15 marzo 2020
ore 9:40
di Carlo Migliore
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1 minuto, 24 secondi
 Per tutti

Sarebbe davvero paradossale se dopo un'intera stagione invernale trascorsa tra anticicloni sub tropicali e caldo anomalo l'inverno si prendesse la sua rivincita proprio in corrispondenza dell'equinozio di Primavera. L'ipotesi tutt'altro che remota è avallata dai principali modelli matematici seppur con qualche scostamento che ci induce ancora alla cautela. Di cosa di tratterà? In sostanza l'anticiclone delle Azzorre si sbilancerà verso le alte latitudini europee spingendo aria molto mite fin sulla Scandinavia, ne conseguirà un flusso di aria fredda di matrice artica continentale che si intrufolerà sulla Russia e proverà in moto retrogrado a raggiungere dapprima l'Europa centrale e poi anche quella meridionale.

La tendenza generale sembra abbastanza delineata, quello che non è chiaro è in quale direzione andrà il fronte freddo una volta  a nord delle Alpi. Sappiamo infatti che le possibili traiettorie sono due, o entrare dalla porta della Bora con effetto Burian sull'Italia oppure scivolare a ovest ed entrare sul Mediterraneo dalle Baleari innescando la formazione di una profonda depressione mediterranea foriera di maltempo sulla nostra Penisola con pioggia neve e vento ma con freddo meno marcato, soprattutto al Sud che sarebbe investito da intense correnti sciroccali. Al momento non possiamo ancora dire con certezza quale delle due ipotesi prevarrà, ne sapremo senz'altro di più nei prossimi aggiornamenti. Seguiteci sempre.


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