28 febbraio 2022
ore 23:44
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
Tendenza meteo weekend 5-6 marzo
Tendenza meteo weekend 5-6 marzo

FREDDO RUSSO E TENTATIVI ATLANTICI. La depressione balcanica che agirà in settimana, alimentata da aria fredda di origine russa presente sull'Europa orientale, avrà lunga vita e riuscirà a condizionare il tempo sull'Italia anche nella seconda parte della settimana, seppur a fasi alterne e solo a tratti incisive. La piccola depressione che giovedì raggiungerà il Mediterraneo centrale dall'Europa occidentale uscirà rapidamente di scena, ma al suo seguito nuovi impulsi di origine atlantica tenteranno di portarsi in direzione dell'Italia, anche se indeboliti dall'anticiclone che rimarrà ben saldo sull'Europa centrale. Sarà proprio quest'ultimo che avrà la meglio e influenzerà l'andamento del tempo sulle nostre regioni peninsulari, mentre l'estremo Sud e le isole maggiori potrebbero risentire della combinazione tra gli afflussi freddi provenienti dalla depressione balcanica e le infiltrazioni umide ed instabili in arrivo dall'Europa occidentale e dall'Atlantico.

CONSEGUENZE SULL'ITALIA. Con questi presupposti le nostre regioni peninsulari si ritroverebbero sotto l'influenza dell'anticiclone sull'Europa centrale, con tempo probabilmente stabile e in gran parte soleggiato, anche se con temperature mediamente inferiori alla norma. Diversa sarebbe invece l'evoluzione sulle isole maggiori e all'estremo Sud, con cieli più nuvolosi durante il prossimo weekend ed anche la possibilità di alcune piogge sparse, nonché di qualche nevicata a quote relativamente basse sulle zone montuose e collinari. Non si tratta però di una previsione definitiva, tanto che l'evoluzione fino alla fine della settimana dipenderà in larga parte dall'esatta distribuzione dei centri barici, di alta e bassa pressione. Se la depressione balcanica dovesse assumere maggior importanza all'altezza del Mediterraneo centrale, risultando quindi più estesa verso ovest, potremmo trovarci di fronte ad uno scenario caratterizzato da clima più invernale, probabilmente più secco ma con temperature decisamente più basse ed inferiori alle medie. Al contrario, una maggior prevalenza dei disturbi di matrice atlantica determinerebbero tempo instabile su una superficie più ampia dello Stivale, anche se con clima più mite. Vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti.


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