|| TENDENZA METEO || tra 3 e 5 APRILE una saccatura fredda affonda sul Mediterraneo, generando un vortice ciclonico foriero di PIOGGE e TEMPORALI sull'Italia
Cambia tutto nella prima settimana di Aprile a causa di una profonda saccatura nord atlantica che sprofonderà sull'Europa occidentale portando maltempo, localmente anche forte.
Il campo di alta pressione presente sull'Europa e sull'Italia
non durerà ancora a lungo. Infatti, con l'inizio di aprile, una discesa di aria fredda di estrazione polare marittima, in arrivo dalla Groenlandia verso i meridiani centrali europei, metterà in campo una profonda saccatura in grado di interrompere il dominio dell'anticiclone, facendolo ritirare sul comparto Atlantico. Dalle ultime proiezioni,
la traiettoria della saccatura risulta più occidentale del previsto: sembrerebbe infatti coinvolta anche la Penisola iberica, che in precedenza, sembrava dover restare fuori dai giochi. Ovviamente, in questo caso, la situazione muta leggermente anche per quanto riguarda per l'Italia.
EVOLUZIONE METEO, ULTIMI AGGIORNAMENTI: Una volta raggiunto il Regno Unito, stando agli ultimi run modellistici, la saccatura dovrebbe puntare su Francia e Spagna, innescando sul Mediterraneo un richiamo di correnti meridionali. Conseguentemente, risulta probabile la formazione di una vasta area di bassa pressione probabilmente tra Baleari e mar di Sardegna. Con questa particolare situazione barica, intorno al 3 aprile un fronte freddo dovrebbe puntare l'Italia a partire da ovest, con Scirocco e piogge a carattere sparso, ancora però non ben organizzate stante l'area depressionaria, al momento, piuttosto defilata. Successivamente con l'avvicinamento del minimo verso Est, le condizioni meteorologiche potrebbero peggiorare in modo più deciso, specie dal 4/5 Aprile.
In questa fase si potrebbero quindi registrare condizioni atmosferiche marcatamente instabili o perturbate su diversi settori del Paese, con particolare riguardo alle Isole Maggiori, al Nordest, al Piemonte occidentale e alla fascia tirrenica in generale, con venti forti, rovesci e temporali. Il minimo barico resterebbe poi in auge sul Mediterraneo in attesa di essere rinvigorito da nuovi impulsi di aria fredda nord atlantica per i giorni del 7 e dell'8 Aprile; ma ci stiamo addentrando in qualcosa di molto lontano e dai contorni ancora troppo sfumati. Per quanto riguarda l'aspetto termico, in una prima fase le correnti sciroccali manterranno un clima ancora relativamente mite. Poi l'arrivo del maltempo farà scendere le temperature in particolare al Nord e sulle regioni più occidentali. Una situazione assai complessa, che evidenzia ancora un margine di incertezza legato all'effettiva traiettoria della saccatura (fatto da cui dipenderà tutta l'entità e la distribuzione delle precipitazioni). Seguiranno altri importanti aggiornamenti.
Per il dettaglio sullo stato del mare, consulta l'apposita sezione