Tendenza meteo. Tutte le ultime NOVITA' fin dopo OGNISSANTI
Ultima decade di ottobre tendenzialmente più stabile, meno piovosa e mite.
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TENDENZA MEDIO TERMINE 19-25 OTTOBRE - Secondo le ultime elaborazioni modellistiche si palesa un netto cambio dell'assetto barico in Europa. Appena ad ovest dell'Europa si andrà molto probabilmente sviluppando una profonda e intensa circolazione ciclonica, palesata da anomalie di geopotenziale negative, ovvero inferiore alla media, con coinvolgimento anche degli Stati europei affacciati all'Atlantico. Per contro su Mediterraneo centrale e Italia dovremmo assistere a un generale rialzo della pressione, su valori anche superiori alle medie. In termini dunque di precipitazioni, mentre sull'ovest Europa c'è da attendersi una situazione di frequente e talora severo maltempo, sull'Italia dovremmo sperimentare una fase più stabile e secca, salvo qualche pioggia a tratti possibile al Centronord e in particolare su Nordovest e medio versante tirrenico. Il tutto in un contesto termico decisamente più mite rispetto ai giorni passati, in particolare al Centrosud dove le temperature dovrebbero portarsi sopra le medie, con piovosità sotto la media.
TENDENZA METEO LUNGO TERMINE, 26 OTTOBRE - OGNISSANTI - Si evidenzia un ulteriore aumento di pressione e geopotenziali su gran parte dell'Europa centro-orientale, mentre su quella occidentale si smorzano le anomalie negative. In questa fase probabilmente gran parte del centro-est sperimenterà una fase secca e con temperature sopra la media, mentre l'Europa occidentale dovrebbe ancora risentire dell'instabilità atlantica, pur meno spinta rispetto al periodo precedente. Per l'Italia molto probabilmente tempo spesso stabile e secco, con piovosità sotto la media. Clima piuttosto mite, in particolare massime oltre le medie del periodo, con le prime inversioni termiche e possibili nebbie in Valpadana e Valli del Centro.
TENDENZA LUNGO TERMINE DOPO OGNISSANTI, PRIMI GIORNI DI NOVEMBRE - E' possibile che le anomalie termiche coinvolgano più direttamente il Nord Europa, lasciando sottendere un possibile sbilanciamento degli anticicloni su questo comparto. Per Europa meridionale e Italia dunque si potrebbe riaprire un corridoio instabile atlantico, con tempo nuovamente più movimentato e calo delle temperature, soprattutto al Nord. Avremo modo di riparlarne. Seguite tutti gli aggiornamenti.