Terremoto Messico: ancora forti scosse, salgono a 307 le vittime
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Proseguono le scosse di terremoto al largo della costa messicana. La più intensa di magnitudo 5.7, ha colpito la costa pacifica del Messico, più a sud rispetto alle scosse devastanti dei giorni scorsi. L'epicentro è stato individuato nel mare, davanti alla costa di Paredon, ad una profondità di 60 chilometri.
Sale a 307 il bilancio dei morti nel terremoto di magnitudo 7.1 che ha colpito il Messico martedì 19 settembre. Il capo della Difesa civile, Luis Felipe Puente, ha precisato che 169 persone hanno perso la vita nella capitale, 73 sono morte nello stato di Morelos, 45 a Puebla, 13 nello stato del Messico, 6 in quello di Guerrero e una a Oaxaca.
Ricordiamo che la zona è stata spesso caratterizzata da forti eventi sismici che hanno interessato tutta la costa pacifica dell'America centrale. Al largo della costa scorre infatti la faglia dell'America centrale, zona di subduzione tra la placca Cocos, la placca nordamericana e la placca caraibica. La prima si muove in direzione NE a circa 70-78 mm ogni anno mentre la placca americana spinge in direzione SO a circa 19/20 mm ogni anno.