TORNADO. Non solo in America, ma anche in Italia, LE ZONE PIU' A RISCHIO
Ecco le regioni più a rischio
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TORNADO IN USA MA NON SOLO. Il territorio statunitense ben si presta alla formazione dei tornado. Sia grazie ai forti contrasti termici appena descritti, sia per i grandi spazi pianeggianti che caratterizzano quasi tutto il comparto centro-orientale del continente. Nel resto del mondo lo stesso fenomeno può verificarsi in Sud America tra Uruguay e Argentina nordoccidentale, in Sud Africa, in Australia e sulla Cina orientale.
TORNADO POSSIBILI ANCHE IN EUROPA E ITALIA. Anche nell'Europa centrale è possibile assistere alla formazione di tornado e in Italia è la Pianura Padana, pur con le sue dimensioni ridotte rispetto alle immense distese pianeggianti americane, che si presta a fungere da trampolino di lancio. In particolare è il settore lombardo-veneto quello su cui si possono manifestare tali fenomeni, nonostante lo Stivale non sia uno dei paesi con alta incidenza di trombe d'aria.
LE REGIONI ITALIANE PIU' A RISCHIO. Nella nostra penisola la regione più a rischio è quindi soprattutto il Veneto, a seguire vengono Lombardia, Friuli, Piemonte, Emilia e Liguria. Poi Toscana, Lazio, Sicilia, Campania e Puglia, specie Salento. Per la misurazione dell'intensità dei tornado viene utilizzata la Scala Fujita che varia dal grado 0 (debole) al grado 5 (catastrofico). Nelle regioni italiane la forza media che viene raggiunta in caso di tornado oscilla tra 0 e 3 (tra debole e forte), ma si stima che nei prossimi anni l'incidenza dei tornado in Italia sia destinata a salire.