TORNADOTOUR: l'emozione della caccia negli USA di Horizon Stormchasers ( FOTO )
Il racconto di Marco Equitani.
ore 16:01
Redazione 3BMeteo
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Si è conclusa la quinta avventura di Horizon Stormchasers nelle Grandi Pianure degli Stati Uniti a caccia di temporali e anche quest'anno, malgrado le premesse, è stata una stagione incredibile.
Ecco il racconto di Marco Equitani: "Quando siamo arrivati i primi giorni abbiamo cacciato sia a nord tra Colorado e Nebraska, che a sud tra Oklahoma e Kansas, ma avevamo a che fare principalmente setup temporaleschi marginali, ovvero temporali con scarso potenziale tornadico che però ci hanno ugualmente regalato scatti interessanti. Dopo qualche giorno di day-off, siamo scesi in New Mexico dove abbiamo iniziato a cacciare dei temporali decisamente migliori, con discreto potenziale tornadico che hanno assunto subito il carattere di supercella sfornando anche un tornado che putrpppo abbiamo perso, come quasi la totalità dei cacciatori che non avevano precedentemente creduto in quel target. Ci siamo spostati successivamente a nord, tra Colorado e Kansas, per iniziare a cacciare i primi temporali che si formavamo a causa di una saccatura scesa dalla British Columbia poi andata in cut-off fomando una goccia fredda che entrava da nord-ovest. Abbiamo così avuto modo di cacciare diverse supercelle e un paio di squall line fino a tarda notte con notevole attività elettrica e fulmini spettacolari. Giornata da ricordare è tuttavia quella del 28 Maggio nel nord del Colorado, quando c'era un elevato potenziale tornadico, e infatti siamo riusciti a vedere (purtroppo da lontano) due landspout gemelli e poi finalmente un piccolo tornado che è rimasto al suolo per diversi minuti finchè non è stato avvoloto dalle precipitazioni, fino a perderlo di vista; è stata una giornata infinita, abbiamo cacciato temporali fino a notte fonda finendo poi in Kansans a fotografare fulmini a nord di Colby.
Il giorno dopo è stato l'ultimo giorno di caccia, abbiamo organizzato un target quasi perfetto cacciando una supercella incredibile insieme ad altre centinaia di cacciatori, ma purtroppo questo temporale non ce l'ha fatta a regalarci un ultimo tornado, per quanto l'emozione è stata assicurata. Il 31 maggio è stato il nostro ultimo giorno nelle Plains, le abbiamo salutate da un aereo che ci stava portando prima a Chicago e poi a Roma, ma più che un saluto è stato un arrivederci!
Abbiamo infine imparato una lezione questo anno, abbiamo capito che non bisogna mai disperare, anche quando i modelli non promettono nulla di buono, alla fine le Plains sanno stupire, sanno regalare emozioni e sanno sorprenderti ogni volta."
Ecco altre foto della caccia:
