9 settembre 2017
ore 7:00
di Edoardo Ferrara
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3 minuti, 59 secondi
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Traiettoria prevista di Irma: impatto quasi inevitabile per la Florida
Traiettoria prevista di Irma: impatto quasi inevitabile per la Florida

AGGIORNAMENTO URAGANO IRMA, SALE BILANCIO VITTIME - Continua la corsa distruttiva di Irma, che mantiene tuttora la categoria massima, la 5, con venti fino a 280km/h e raffiche anche superiori. Dopo aver devastato le piccole Antille come Barbuda, Angullia, Saint Martin, Saint Barthelemy, l'uragano nelle ultime ore si è abbattuto su Puerto Rico, Isole Turks e Caicos. Il bilancio delle vittime sale 16, dietro al passaggio di Irma una scia di distruzione e devastazione quasi totale. Impressionanti i video, sembra esplosa un'atomica: si tratta di uno degli uragani più forti mai registrati in Atlantico, potrebbe essere anche peggio di Katrina. 

ALLARME PER BAHAMAS, CUBA, IMPATTO IMMINENTE - Le prossime ad essere colpite entro sabato Bahamas e Cuba, con l'uragano che dovrebbe passare proprio in mezzo. Secondo le ultime emissioni modellistiche dovrebbero essere colpite soprattutto le Bahamas meridionali e le coste cubane settentrionali, con un lieve indebolimento di Irma a categoria 4, ma comunque distruttivo. In posizione più marginale invece i settori cubani meridionali e occidentali. Sono stati evacuati 36mila turisti dalla zona orientale, altri 15mila sono invece alloggiati nelle aree meno a rischio.

Uragano Irma: attenzione agli Stati Uniti la prossima settimana
Uragano Irma: attenzione agli Stati Uniti la prossima settimana

DAL WEEKEND MASSIMA ALLERTA ANCHE PER GLI USA, STATO DI EMERGENZA IN FLORIDA, COLPIRA' MIAMI - La giornata di sabato sarà cruciale, Irma ancora posizionata tra Bahamas e Cuba dovrebbe virare bruscamente verso Nord investendo nel fine settimana la Florida, specie orientale, ancora come categoria 4 o 'alla meglio' come categoria 3. Poche le possibilità che l'uragano possa procedere verso il Golfo del Messico risparmiando gli USA. Dunque è massima allerta anche per la Florida dove il governatore ha dichiarato lo stato di emergenza preventivo con tutte le misure di evacuazione da mettere eventualmente in atto. Molto probabilmente verrà colpita la città di Miami verso domenica mattina: sono in atto evacuazioni massive. Nei giorni a seguire nella sua evoluzione verso Nord Irma potrebbe inoltrarsi negli USA colpendo la East Coast e gli Stati prospicienti, anche qui in allerta preventiva. Apprensione in particolare, oltre che per la Florida, anche per Georgia, North e South Carolina, dove Irma potrebbe ancora giungere come categoria 3 o alla meglio 2 ( quindi con venti ancora fino a 200km/h), provocando effetti devastanti. In particolare i settori costieri potrebbero venire battuti da piogge torrenziali, venti anche superiori ai 150km/h ma soprattutto notevoli mareggiate: alcuni modelli stimano onde sulla costa fino a 5-6 metri, ma nelle peggiori delle ipotesi ( ovvero che Irma si mantenga alla 4 categoria ) fino a 7-8 metri! Sono numeri paragonabili al caso di Katrina, con danni che potrebbero essere stimati in miliardi di dollari. Mancando ancora 3-5 giorni il margine di incertezza resta, ma l'allerta è elevatissima. Nel complesso su queste zone oltre 1 milione di persone sta abbandonando preventivamente le proprie abitazioni.

IRMA, ALCUNI DATI E STATISTICHE - Qualora Irma colpisse la Florida come cat 4 sarebbe la prima volta dopo 102 anni che gli Stati Uniti vengono interessati da due uragani Major nella stessa stagione. Il Sud della Florida sperimenterebbe la peggiore tempesta degli ultimi 25 anni dopo Andrew. Nel 1992 infatti Andrew è stato il secondo uragano più distruttivo nella storia degli Stati Uniti (65 morti), e l'ultimo di tre uragani di Categoria 5 che hanno colpito gli Stati Uniti nel 20-simo secolo dopo l'uragano del Labor Day nel 1935 e Camille nel 1969. Gli ultimi dati di IRMA: categoria 5, minimo di pressione 920hPa, vento massimo 265km/h, raffiche a 320km/h, posizione tra Hispaniola e Isole Caicos, evoluzione verso Ovest-Nordovest a una velocità di circa 25km/h. Irma risulta inoltre uno dei più longevi nella sua potenza, con almeno 48 ore in cui il vento massimo si è mantenuto prossimo ai 300km/h.

Tre uragano attivi in Atlantico: Irma, Katia e Jose. Fonte NOAA
Tre uragano attivi in Atlantico: Irma, Katia e Jose. Fonte NOAA

E INTANTO L'ATLANTICO SFORNA ALTRI DUE URAGANI, KATIA E JOSE -Attualmente sono ben tre gli uragani attivi in Atlantico. Oltre Irma è nata Katia: attualmente uragano di categoria 1 con pressione di 989hPa, venti a 130km/h e raffiche a 160km/h; nella sua lenta evoluzione verso Ovest si sta potenziando e minaccia le coste del Messico, che potrebbero essere colpite sabato con un landfall da categoria 2. Poi abbiamo Jose, in pieno Atlantico e grossomodo posizionato dove era nata Irma: uragano che ha raggiunto la categoria 3 e con rischio che possa ripercorrere la stessa pericolosa traiettoria di Irma. La stagione uragani atlantici 2017 è dunque nel pieno dell'attività e quanto mai turbolenta: ad oggi conta 12 depressioni tropicali, 11 tempeste tropicali, 6 uragani di cui 2 di tipo Major ( Irma e Harvey ).

Uragano Irma
Uragano Irma
L'uragano Irma verso le Caicos
L'uragano Irma verso le Caicos

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