7 luglio 2022
ore 9:42
di Emanuele Bompan
tempo di lettura
3 minuti, 16 secondi
 Per tutti

Meno di una settimana dopo la controversa decisione di annullare la sentenza Roe vs. Wade che garantiva il diritto all'interruzione di gravidanza, la Corte Suprema degli Stati uniti ha emesso una sentenza che potrebbe mettere a repentaglio le politiche climatiche di Washington dei prossimi anni. La decisione sul caso "West Virginia vs EPA (Environmental Protection Agency)" limita il potere dell'agenzia per la protezione ambientale di regolare le emissioni delle centrali elettriche a combustibili fossili.

Con 6 voti a 3 la Corte Cuprema, a maggioranza conservatrice, ha votato a favore dello Stato del West Virginia, il secondo maggiore produttore di carbone del Paese. "Un limite alle emissioni di anidride carbonica per generare elettricità dal carbone potrebbe essere una soluzione ragionevole per la crisi attuale - si legge nella sentenza- ma non è plausibile che il Congresso abbia dato all'EPA l'autorità di adottare da sola un tale schema regolatorio". Lo schema a cui si riferisce la Corte è il Clean Power Plan, una policy adottata durante l'amministrazione Obama, che mirava a ridurre le emissioni di gas serra delle centrali elettriche, richiedendo a ogni Stato di elaborare un piano per ridurre le emissioni e presentarlo al governo federale.

Sin dalla nascita del Clean Power Plan nel 2015 diversi Stati e gruppi privati ​​avevano criticato il piano contestando un eccesso di autorità conferito all'EPA. Dopo l'abrogazione del piano durante la presidenza di Donald Trump, un tribunale distrettuale di Washington DC ha stabilito nel gennaio 2021 che il Clean Power Plan rientrava nell'autorità dell'agenzia ambientale.

Sostanzialmente ciò che all'industria fossile del West Virginia non piaceva dell'operato dell'EPA è che l'agenzia ambientale fosse autorizzata a stabilire standard a livello di settore, e non solo regolamentare le singole centrali elettriche. In secondo luogo, dal momento che l'EPA stava introducendo nel Clean Power Plan regole che avrebbero avuto un impatto economico di ampia portata, l'accusa ha fatto leva sul fatto che "l'agenzia avrebbe sconfinato in questioni (economiche) per le quali il Congresso non le aveva conferito il potere di decidere" . A questo proposito l'amministrazione Biden è intervenuta sostenendo che la Corte Suprema non dovrebbe affatto esaminare gli effetti economici del Clean Power Plan. "La sentenza rappresenta un'altra decisione devastante che mira a riportare il nostro Paese indietro nel tempo - ha dichiarato il presidente Joe Biden in una nota - Sebbene questa decisione rischi di danneggiare la capacità della nostra nazione di assicurare aria pulita e combattere il cambiamento climatico, non esiterò ad usare la mia autorità legale".

"Devastante"è stato usato anche dalle associazioni ambientaliste, scienziati del clima e attivisti, per definire il risultato di una sentenza che porta con sé implicazioni di vasta portata per il futuro del Paese e del mondo. Sebbene l'agenzia mantenga ancora la capacità di regolare le emissioni delle singole centrali elettriche, ora diventerà tutto più complicato. "L'EPA può ancora imporre riduzioni significative delle emissioni ha dichiarato Jay Duffy, un avvocato della Clean Air Task Force - ma sarà più costoso e meno efficace".

" Nonostante possa ancora essere efficace, l'autorità dell'EPA sarà meno flessibile - ha detto alla stampa David Doniger, strategy director del Natural Resources Defense Council - tuttavia la Corte Suprema non ha cancellato l'intera attività di regolamentazione del carbonio". Le opzioni ora a disposizione potrebbero includere richieste di efficientamento ai singoli impianti o l'aggiunta di tecnologie di cattura del carbonio, e persino modifiche al carburante utilizzato negli impianti.

Come ha scritto la giudice della Corte Suprema Elena Kagan nel suo dissenso: "La Corte nomina sè stessa, invece del Congresso o degli esperti, come decisore sulla politica climatica. Non riesco a pensare a molte cose più spaventose".



Seguici su Google News


Articoli correlati