16 dicembre 2017
ore 8:10
di Andrea Colombo
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 Per tutti
Evoluzione attesa tra sabato e domenica
Evoluzione attesa tra sabato e domenica
Evoluzione attesa tra sabato e domenica

Questo fine settimana sarà caratterizzato dal transito di una struttura depressionaria sull'Italia, con traiettoria NO --> SE. Porterà con sè una spiccata instabilità, legata alla massiccia dose di aria fredda che accompagnerà il suo ingresso sulla Penisola. Giornata di SABATO che vedrà in avvio diffusa nuvolosità da Nord a Sud. Il fronte principale, ormai in allontanamento sullo Ionio, favorirà qualche residuo acquazzone tra Sicilia orientale, Calabria e Salento. Nel contempo andrà a strutturarsi un vortice ciclonico sull'alto Tirreno, con nubi e piovaschi già dal mattino su Toscana e Sardegna. Sarà proprio questo vortice che nel corso della giornata tenderà ad approfondirsi, estendendo l'instabilità su tutte le regioni centrali, coinvolgendo infine anche la Campania. 
Sulle aree più interne la NEVE scenderà fin sui 900-1000m, ma con eccezioni sui 700-800m in special modo tra Toscana ed Umbria. Nella seconda parte del giorno tempo nel complesso asciutto al Sud ma banchi nuvolosi in transito. Contesto invece maggiormente soleggiato al Nord, fatto salvo per le aree più a ridosso dell'Appennino (Emilia Romagna in primis). 
La DOMENICA sarà accompagnata da un generale miglioramento delle condizioni atmosferiche su gran parte della Penisola. Le correnti fredde da Nord saranno associate ad ampio soleggiamento su tutto il Settentrione e su gran parte delle aree centrali tirreniche. Lo scenario sarà invece favorevole a maggior instabilità sul medio-basso Adriatico e Ionio; il che significa nubi e qualche acquazzone tra basse Marche, Abruzzo, Molise, alta Puglia, dorsale appenninica meridionale e coste settentrionali della Sicilia, esposte ai venti settentrionali. La NEVE potrà spingersi anche sui 500-600m, segnatamente tra Abruzzo e Molise. 
Tra sera e notte ulteriore miglioramento anche su queste zone, con l'Italia che rimarrà pressochè sgombra da nubi salvo gli ultimi annuvolamenti di passaggio. ARIA FREDDA in ingresso dal Nord-Europa, con conseguente calo termico su tutta l'Italia, più marcato ed evidente durante la giornata di domenica. Sarà infatti nella seconda parte del weekend che i venti settentrionali si faranno più intensi: Grecale, Bora, Maestrale, Tramontana non mancheranno di far visita alle nostre regioni, accentuando la sensazione di freddo laddove soffieranno con maggior insistenza. Calo delle temperature anche marcato: domenica i valori saranno mediamente inferiori di 7-9°C rispetto a quelli odierni (venerdì)MARI MOLTO MOSSI su buona parte della Penisola sia sabato che domenica. Il Maestrale renderà il mare anche agitato sulle coste occidentali della Sardegna. Moto ondoso che tenderà gradualmente ad attenuarsi a partire da Nord, ma solo da lunedì. Rapido sguardo alla prossima settimana. Anticiclone delle Azzorre che tenderà a rinforzarsi ed estendersi progressivamente verso Est, coinvolgendo anche l'Italia soprattutto da mercoledì-giovedì. Fino a martedì instabilità in agguato al Centrosud, a causa di un nuovo - seppur modesto - impulso freddo in discesa dall'Europa centrale. 


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