Cronaca meteo. Insiste il maltempo sull'Italia con piogge, temporali, grandine, freddo e neve. Situazione ed evoluzione prossime ore
Un vortice alimentato da aria artica si sposta verso il Sud Italia.
AGGIORNAMENTO ORE 16,30. MOLTO FRESCO AL NORD. Anche sulle regioni settentrionali il clima si mantiene frizzante nelle ore diurne, nonostante i cieli in prevalenza sereni. Praticamente nessuna stazione di pianura raggiunge i 20°C ei valori massimi oscillano intorno ai 17/19°C, con valori anche inferiori su Friuli VG, Veneto e Romagna.
AGGIORNAMENTO ORE 15,20. INSISTONO LE PIOGGE ALL'ESTREMO SUD. Mentre sulle regioni centrali e su parte di quelle meridionali i fenomeni si sono esauriti o comunque attenuati, sulle estreme regioni meridionali continua a piovere, in particolare sul versante ionico e sulla Sicilia nordorientale. Alcuni temporali stanno interessando il Messinese tirrenico, sconfinando a quello ionico e in misura minore al Catanese.
AGGIORNAMENTO ORE 14,50. MOLTO FRESCO SULLE REGIONI CENTRALI, TUTTI SOTTO I 20°C IN PIENO GIORNO. Nonostante il cielo sereno e i venti di caduta dall'Appennino verso le regioni centrali tirreniche, nel primo pomeriggio le temperature sono quasi ovunque sotto i 20°C. Si oscilla intorno ai 16°C sul litorale toscano, con punte di 18°C sul Grossetano, fino ai 19°C del basso Lazio. Sono gli effetti dell'afflusso di correnti fredde provenienti dall'Artico che stanno mantenendo le temperature decisamente frizzanti su gran parte d'Italia.
AGGIORNAMENTO ORE 12,10. NEVE ANCHE SUI RILIEVI DELLA SICILIA. Il ramo meridionale del fronte freddo ha raggiunto anche la Sicilia, innescando un calo termico in quota e l'arrivo di un po' di neve dai 1400m. Imbiancati i rilievi oltre i 1400m, in particolare Nebrodi e Madonie.
AGGIORNAMENTO ORE 11,30. NEVE SULL'APPENNINO MERIDIONALE. Nonostante il calendario sull'Appennino meridionale è una giornata fredda e nevosa, con i fiocchi che cadono a quote decisamente insolite per il periodo. I fenomeni sono in fase di attenuazione sulla dorsale centrale adriatica, dove in mattinata hanno fatto la loro comparsa fino a 900m di quota, ma insistono su Campania, Lucania, Daunia e Calabria, anche in questo caso spingendosi localmente fino a 800m. I fenomeni più intensi si sono avuti inizialmente tra monti Picentini e Monti del Cilento (leggera spolverata anche sul Vesuvio), poi sulla zona del Pollino e in tarda mattinata sulla dorsale calabrese, dove i fiocchi cadono a partire dai 1100/1200m di quota, imbiancando la Sila e accompagnati anche da alcuni temporali.
AGGIORNAMENTO ORE 10. TEMPORALI IN PUGLIA NEVE DAGLI 800M SULLA LUCANIA. Mentre sul Salento sono in corso rovesci e temporali che stanno prendendo di mira soprattutto il Leccese, sui rilievi, sui rilievi dell'Appennino Lucano la neve è scesa fino a 800m di quota. Imbiancato il Sirino.
SITUAZIONE ORE 8. Il continuo afflusso di correnti fredde di matrice artica sul Mediterraneo ha generato un vortice posizionato questa mattina sul basso Tirreno, intorno a cui si sviluppa una perturbazione che ha spostato i suoi effetti dalle regioni settentrionali a quelle regioni centrali adriatiche e al Sud. Si tratta di fenomeni anche intensi, accompagnati da temperature particolarmente basse per il periodo che favoriscono anche nevicate sull'Appennino. Le condizioni sono invece migliorate al Nord, dove sono subentrate ampie schiarite ma con clima davvero frizzante per la stagione.
ROVESCI IN ABRUZZO, NEVE FINO A 800M. Si sono attenuati i fenomeni nelle ultime ore sulle Marche, ma il maltempo si attarda in Abruzzo dove piove diffusamente e nevica già a partire dagli 800m con i fiocchi che imbiancano a partire dai 1000m circa.
ROVESCI E TEMPORALI AL SUD. I fenomeni più intensi stanno coinvolgendo le regioni meridionali dove sono in corso anche temporali in Puglia e Calabria ionica, oltre che al largo del basso Tirreno. I fenomeni più intensi hanno interessato fino ad ora il Gargano, con accumuli pluviometrici di oltre 40mm, e la bassa Campania, con accumuli di oltre 20mm sulla costa salernitana. Sulle zone dell'entroterra la neve cade oltre i 1000m circa. Piogge e rovesci si spingono fino a parte della Sicilia, interessando soprattutto il settore occidentale.
METEO VENERDI'. Al Nord tempo stabile e in prevalenza soleggiato, ma in serata aumento delle nubi sulle Alpi con nevicate in arrivo oltre i 1100/1200m, soprattutto sulle zone di confine svizzere e austriache. Al Centro in prevalenza soleggiato sul versante tirrenico, inizialmente instabile sulle zone interne e sul versante adriatico con piogge e rovesci più frequenti in Abruzzo e con neve dai 1000m. Rapido miglioramento già sulle Marche, con schiarite in estensione all'Abruzzo dove rasserenerà dal pomeriggio. Al Sud diffusa instabilità al mattino con piogge e temporali più frequenti sulla Calabria tirrenica. In giornata fenomeni in graduale attenuazione con schiarite in arrivo in Campania, in estensione alle restanti regioni ad eccezione delle ultime piogge sul versante ionico. Limite neve sui 1200m. Soleggiato in Sardegna. Venti tesi da nord-nordovest, temperature in calo al Centro-Sud, in ripresa al Nord. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia. Per l'evoluzione per il weekend clicca qui.