20 maggio 2024
ore 15:52
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Con quasi due mesi e mezzo di anticipo rispetto all'anno 2023 l'Italia esaurisce virtualmente le risorse che non potrebbe più recuperare. E' questo il concetto dell'overshooting day entrato di diritto a far parte degli indici più rilevanti per la sostenibilità e la sopravvivenza del genere umano. Tutto quello che consumeremo da oggi in poi sarà sottratto al processo di rigenerazione ovvero alla capacità che la Terra ha di recuperare le proprie risorse. 

Immaginiamo di avere a disposizione un certo quantitativo di alimenti e di aver programmato il loro consumo giornalmente per un intero anno in modo che ci bastino fino alla fine. L'arrivo dell'overshooting day corrisponde alla fine di questi alimenti prima della scadenza dell'anno. Ovviamente questo non significa che moriremo di fame ma significa che dovremo reperire altrove questi alimenti intaccando la nostra capacità economica di sostentamento, mangeremo ma saremo più poveri. Nel caso della terrà questa capacità corrisponde alla impossibilità di rigenerare quel dato alimento. Il fatto che sia arrivato il 19 maggio 2024 quindi con oltre due mesi e mezzo rispetto al 2024 quando fu il 2 agosto significa che stiamo vivendo al di sopra delle nostre possibilità più dell'anno passato, abbiamo fatto molto peggio del 2023

Ogni nazione ha un overshooting day e quanto più questa data si avvicina alla fine dell'anno, tanto più quella Nazione è virtuosa nei confronti del Pianeta. Peggio di noi Francia, Germania, Svezia, Finlandia, Austria. Meglio di noi Spagna, Grecia, Svizzera, Inghilterra. Tra le nazioni meno virtuose il Qatar con un oveshooting day caduto l'11 febbraio ma non sono da meno gli Stati Uniti d'America con il 14 marzo. 


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