Meteo febbraio. Verso scenari più invernali in Europa dopo l'anomalo anticiclone? Tendenza in Video
1 minuto, 12 secondi
L'attuale fase anticiclonica mostra connotati simil estivi in Europa fino ai primi giorni di febbraio con il freddo che è relegato a latitudini molto settentrionali. Tuttavia attraverso l'uso dei modelli numerici sembra che aumentino le possibilità per un ritorno a condizioni più bloccate alla circolazione zonale durante la seconda decade del mese. I meccanismi a larga scala che sono alla base di una variazione sono già in azione ma poi bisognerà aspettare il responso del determinismo man mano che ci avviciniamo al periodo considerato, in particolare per l'Italia.
Si presume che l'attività d'onda possa aumentare in febbraio per via dell'azione di una coppia di attrito via Mountain Torque positivo e per la MJO in spostamento verso il Pacifico occidentale. In risposta, la quantità di moto occidentale viene trasferita dalla rotazione terrestre nell'atmosfera e questo genera un aumento del momento angolare atmosferico totale. Questo dà slancio alla corrente a getto che in queste condizioni può attuare condizioni più bloccate. I modelli numerici mostrano la tendenza all'instaurarsi di un anticiclone atlantico dopo l'attuale fase zonale in concomitanza dello spostamento verso l'Europa della vorticità.
Il
modello Ec46 mostra infatti lo spostamento verso l'Atlantico dei
massimi alto pressorei e la tendenza ad una riduzione delle anomalie
di temperatura sopra media che stiamo attraversando nella settimana 12-19 febbraio. Tuttavia rimangono ancora delle ipotesi.