CICLONE MEDITERRANEO: ancora piogge nella notte

Redazione 3BMeteo
10 ottobre 2016
ore 17:36
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 Per tutti

Ecco cosa accadeva un anno fa.

Anche nella notte è continuato a piovere in modo abbondante su alcune aree del Sud e in particolare tra Campania, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria. Lo spostamento del CICLONE mediterraneo dal Tirreno all'Adriatico ha favorito nuove abbondanti precipitazioni e l'irruzione di forti correnti di maestrale che hanno determinato temporali e rovesci sia sull'area del basso Tirreno e in seguito su quella del basso Adriatico. Sull'area dell'Iserniese sono caduti fino a 50 mm nel corso della notte, mentre in Puglia da ieri gli accumuli raggiungono i 90-100 mm, specie nel Salento. Qualche rovescio ha interessato anche Abruzzo e Molise, mentre la situazione è un po' migliorata nel messinese, colpito ieri dall'alluvione, e in generale un po' su tutta la Sicilia.


PROVINCIA DI MESSINA ALLUVIONATA: 200 mm di pioggia caduti nell'arco di poche ore hanno causato un'alluvione lampo lungo i due versanti, quello tirrenico e quello ionico della provincia a cavallo della catena dei Monti Peloritani.

Alluvione nel Messinese, situazione grave
Alluvione nel Messinese, situazione grave

A Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo sul versante tirrenico la situazione è particolarmente drammatica per l'esondazione del fiume Mela, che ha travolto le auto lungo le strade trascinandole a decine fino al mare

Non si hanno ancora conferme ufficiali sulla possibilità che vi possano essere dei dispersi. Alluvione grave anche a Torregrotta dove le strade sono diventate veri e propri fiumi in piena. 

A Santa Teresa di Riva l'esondazione del torrente Savoca ha travolto auto e Camper. Alluvione lampo anche a Furci Siculo sul lato ionico dove è esondato il Pagliara. In centro ad Antilio una frana ha causato enormi problemi. Si attende l'invio dei rinforzi dei vigili del fuoco da Palermo.

Nelle ore pomeridiane il maltempo si è spostato tra la Calabria e la Puglia con forti precipitazioni nella provincia di Catanzaro e Lecce. Gli accumuli più intensi sulla costa salentina ionica dove si sono abbattuti numerosi nubifragi con raffiche di vento fino a 110km/h. Un possibile tornado ha devastato una stazione di Servizio e numerose abitazioni vicino Maglie. Molti danni anche a Lecce città per i numerosi albero abbattuti dalla furia del vento.  Le punte di precipitazioni più intense a  Gallipoli con oltre 100mm.

Un possibile tornado ha devastato questa stazione di servizio a Melpignano (leccenews24)
Un possibile tornado ha devastato questa stazione di servizio a Melpignano (leccenews24)

Piogge intense anche nel Catanzarese con punte di 60mm e numerosi allagamenti nel capoluogo. Non va meglio per Campania, Lazio e medio Adriatico con piogge forti e punte di 80-85mm tra Toscana, Umbria, alto Lazio e Marche.

Il ciclone mediterraneo, bel visibile l'occhio tra la Sardegna e la Sicilia
Il ciclone mediterraneo, bel visibile l'occhio tra la Sardegna e la Sicilia

Il ciclone mediterraneo sta colpendo duramente e l'allerta meteo continuerà ancora per le prossime 24 ore, le piogge si attenueranno soltanto nella serata di domani Domenica anche se una riduzione dell'intensità dei fenomeni è attesa fin da domattina. Poi una breve pausa a inizio settimana e da Martedì si ricomincia con possibilità di forte maltempo sulle regioni centrali e la Campania tra Mercoledì e Giovedì per l'arrivo di una nuova depressione.


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