Maltempo Italia: forti temporali anche su Emilia verso il Nordest

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15 maggio 2015
ore 18:27
di Edoardo Ferrara
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 Per tutti

Proprio in queste ore temporali anche violenti e grandinigeni si stanno sviluppando anche sulla pianura emiliana e sulla Lombardia orientale, estendendosi anche al Nordest ed in particolare alle pianure venete. Anche qui i fenomeni risultano localmente violenti. Altri forte temporali nel frattempo indugiano su Nordovest Lombardia, Piemonte settentrionale ed occidentale. Gli accumuli sono notevoli: picchi di oltre 100mm sulle valli del torinese e sul Lago Maggiore, fino 160mm sul varesotto, oltre 80mm sul novarese, attualmente colpito da intensi temporali. Numerosi i disagi in particolare sulle province  di Monza-Brianza, Varese, ma anche nel comasco. La neve è arrivata fino a 1200-1300m a tratti sulle Alpi occidentali, con accumuli anche significativi sui 2000m; imbiancata bene Sestriere. Qualche rovescio o temporale ha interessato anche la Toscana in particolare a ridosso dell'Appennino settentrionale. 


Diretta Meteo: Temporali, grandine e neve fino a 1200m al Nord

E' una giornata che a lungo ricorderemo quella di oggi Venerdì 15 maggio 2015. L'Italia è letteralmente spaccata in due da climi diametralmente opposti. Al Nord violenti temporali, grandinate storiche e neve che sulle Alpi occidentali è scesa fino a 1500m di quota o inferiori con temperature autunnali. Diversi disagi tra Piemonte e Lombardia, danni e disagi anche all'areoporto di Malpensa e all'Expo, con alberi abbattuti, calcinacci a terra ed allagamenti.  Al Sud forte scirocco e temperature che invece hanno raggiunto i 37° in Calabria e Sicilia. Ma facciamo il punto della situazione.

Il ciclone responsabile si chiama Carlo, nome affibbiatogli dall'Università di Berlino, è arrivato dalla Francia ed è scivolato sul Mediterraneo stamattina formando un minimo ancor più profondo sul Mar Ligure. Da quella posizione ha continuato a richiamare aria fredda nord Atlantica dalla valle del Rodano mettendola in contatto con il fronte sub tropicale che dalle basse latitudini africane stava risalendo verso nord. Il contatto esplosivo ha generato e sta generando tutt'ora imponenti ammassi temporaleschi con moti convettivi interni intensissimi tanto che la Grandine possiamo dire che sia stato il fenomeno prevalente.

Violente grandinate hanno colpito soprattutto il Torinese con accumuli storici a Lanzo Torinese dove si riferisce il video sotto. Grandie copiosa a tratti grossa come noci anche a Bibiana, poi ancora tra Varese e Milano. Danni inoltre per gli alberi abbattuti dai forti venti temporaleschi a Monza, sottopassi allagati e strade statali chiuse per precauzione. Le piogge più intense si sono verificate nel Biellese con punte di 115mm e nel Varesotto con punte di 140mm a Besozzo, accumuli ancora provvisori. E c'è poi la neve scesa mediamente fino a 1600-1800m sulle Alpi centro occidentali ma localmente arrivata fino a 1200m di quota. Un Venerdì nero potremmo dire. 


Diretta maltempo al Nord: Temporali e grandine, disagi tra Piemonte e Lombardia, oltre 115mm

Il maltempo continua a flagellare Alpi e Prealpi con forti fenomeni tra Piemonte e Lombardia. Superati i 115mm sul Biellese, fino a 80mm sul Varesotto, 70mm nel Verbano, oltre 60mm nel Torinese e nel Trentino, tutti quantitativi destinati ad aumentare nel corso delle prossime ore quando i fenomeni raggiungeranno anche le Pianure.

Con un minimo sul Ligure il ciclone Carlo continua a risucchiare aria fredda nord atlantica dalla Valle del Rodano e ad alimentare la costruzione di imponenti cellule temporalesche a ridosso dei settori alpini e prealpini soprattutto centro occidentali Lo scontro sta generando fenomeni estremi, primo fra tutti la grandine che sta colpendo in particolare il Torinese dove localmente gli accumuli al suolo raggiungono i 10cm. Cade anche la neve fino a quote relativamente basse per il periodo lungo i confini, continua a fioccare a Livigno. Intanto vengono segnalati i primi disagi stradali per le forti piogge, chiuso preventivamente un tratto della SS394 in provincia di Varese.

Piove anche in Liguria e sulla Toscana settentrionale ma con accumuli generalmente inferiori ai 15mm. Sul resto d'Italia si alternano nubi medio alta stratificate e sole con temperature estive al Sud per il passaggio del ramo caldo della perturbazione, pensate ben 36° a Barcellona Pozzo di Gotto nel Messinese, 35° a Palermo città ed a Pizzo Calabro, 34° a Catania centro. Tutti valori incrementati anche da una componente favonica delle correnti.


Maltempo Italia: forti piogge e grandinate per il ciclone Carlo, Oltre 100mm sul Biellese

L'università di Berlino lo ha ribattezzato Carlo, è un ciclone arrivato dalla Francia che in queste ultime ore si sta approfondendo sul Mar Ligure con geopotenziali che già raggiungono i 1002 hPa. Associato al vortice un intenso fronte perturbato ha colpito in particolar modo le regioni settentrionali con forte maltempo su Alpi e Prealpi.

Forte grandinata a Rivoli nel Torinese
Forte grandinata a Rivoli nel Torinese

Superati i 100mm di pioggia sull'alto Piemonte nel Biellese, una forte grandinata seguita da intense piogge ha interessato il comune di Rivoli nel Torinese. Picchi di oltre 50mm nel Trentino, oltre 30mm sull'alta Lombardia ed è una situazione del tutto provvisoria. Nevica inoltre sui confini alpini fino a 1800m con neve anche a LivignoQualche pioggia anche in Liguria soprattutto tra Genovese e Spezzino con punte di 14mm sull'alto Genovese. Fenomeni deboli sulle Pianure settentrionali ma il grosso arriverà nel pomeriggio quando il fronte scenderà verso sud.

il ciclone Carlo ben visibile dalle immagini satellitari
il ciclone Carlo ben visibile dalle immagini satellitari

Sul resto della penisola ben poco da segnalare, eccetto qualche sporadico fenomeno sulla Toscana settentrionale il clima è asciutto con qualche nube sulla fascia centrale tirrenica e qualche velatura al Sud, sole prevalente su Sicilia e Calabria.

Dal punto di vista termico segnaliamo temperature autunnali sulle Prealpi Piemontesi. Già alla quota di 400-500m non si va oltre gli 11°. al contrario all'estremo sud in Sicilia già si toccano punte di 34° nel Palermitano e di 30° tra Messinese e Catanese.


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