Redazione 3BMeteo
16 settembre 2011
ore 8:20
Redazione 3BMeteo
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 Per tutti
Tendenza per Dicembre/Gennaio: alta pressione di blocco sul Nord Atlantico con possibili frequenti ciclogensi su Mediterraneo occidentale
Tendenza per Dicembre/Gennaio: alta pressione di blocco sul Nord Atlantico con possibili frequenti ciclogensi su Mediterraneo occidentale
Inverni sempre più rigidi - Nonostante l'Italia sia attualmente alle prese con una strana estate settembrina, alcuni elementi lasciano presagire un inverno freddo e spesso perturbato per la nostra Penisola, con neve a quote basse. Stiamo andando incontro ad una nuova fase meteo climatica caratterizzata da inverni sempre più freddi e nevosi per Europa centro settentrionale, Nord America e Asia orientale. Anche questa stagione l'inverno su molte Nazioni potrà seguire le orme delle precedenti.

Inverno 2011-12 in grande stile?
La bassa attività solare, l'andamento dei venti stratosferici, il ridimensionamento della banchisa artica e la probabilità di una nuova Nina sono elementi che lasciano presagire ad un nuovo inverno gelido su molte Nazioni. Europa centro settentrionale ed occidentale torneranno nuovamente sotto il tiro delle correnti artiche, come è avvenuto negli anni scorsi. Germania, Francia, Inghilterra e Spagna le Nazioni più soggette, tanto che Londra, Parigi e Madrid rivedranno la neve. Ma ripercussioni potranno aversi anche sull'Italia.

Se l'incontro-scontro tra l'aria fredda artica con quella sub tropicale di diversa natura avverrà sul Mediterraneo centro occidentale come presumiamo, l'Italia sarà interessata da venti meridionali che porteranno tanta pioggia al Sud, abbondanti nevicate sulle Alpi ma anche in pianura al Nord, ad intermittenza neve a bassa quota anche il Centro.
Inverno precoce? Non è da escludere, anzi è probabile che ad Ottobre avremo un netto cambio di circolazione, passando bruscamente dall’estate all’autunno. E già da Novembre si potranno vedere delle nevicate al nord! Ma attenzione, si tratta di uno scenario ipotetico, una tendenza stagionale sperimentale su base statistica, tutta da verificare nei prossimi mesi. Basta un niente per ribaltare il quadro; proprio come accadde nella seconda parte dello scorso anno.

Tra gli inverni più freddi e nevosi
in Italia il febbraio 1956 rappresenta quello più celebre con nevicate da Milano a Palermo. Torino raggiunse il valore record di -21.8°. Gelo e neve anche nel 1985; emblematici i -23°C di Firenze e i -11° di Roma. Da ricordare il febbraio 1986, il gennaio 1987, il febbraio 1991 con punte di -16°C in Valpadana e il dicembre 1996. Nel gennaio 1999 storiche nevicate al Centro-Sud. Nel Gennaio 2009 molto nevoso fu su gran parte del Nord Italia. Grande freddo e abbondanti nevicate nel Dicembre 2009 al Nord. Sino a -18°C ad Udine!

di Francesco Nucera, Edoardo Ferrara, Carlo Migliore, Paolo Coccimiglio
Le anomalie a 500hPa prospettate dall'IRI rispecchiano una situazione di blocco sul Nord Atlantico e Mediterraneo ciclogenetico
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Anche le anomalie a 500hPa della NASA sono del tutto analoghe a quelle dell'IRI
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Anomalie termiche al suolo secondo la NOAA
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