12 marzo 2012
ore 7:01
di Francesco Nucera
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 Per tutti
Possibile scenario per Marzo e Aprile
Possibile scenario per Marzo e Aprile
Outllook primavera 2012. Continuando ed aggiornando le nostre analisi preliminari sulla Primavera 2012 fatte a suo tempo e che  potete leggere qui, si ritiene probabile che la primavera 2012 sia ancora sotto l'influenza dell'alta pressione che dominerà sopratutto al Centro Nord. In particolare è probabile che permanga uno stato siccitoso al Nord e sulla Toscana, stante le perturbazioni atlantiche costrette ancora a correre a latitudini settentrionali. Tuttavia nella prima parte della stagione, i fronti nuvolosi in discesa dal Nord Europa verso il Mar Nero riusciranno a lambire la Penisola con una curvatura ciclonica più accentuata sulle regioni meridionali ove più probabili saranno le infiltrazioni balcaniche. Questa situazione potrebbe subire una modifica nella parte avanzata quando il cambio di fase dell'ENSO favorirebbe discese fredde verso l'Europa centro occidentale e la Penisola Iberica. In tal frangente ci aspettiamo maggiore piovosità al Nord, specie sui settori alpini e prealpini, caldo al Sud ove precoci saranno le ondate di caldo africane.

Elementi predittori che influiscono sulla primavera 2012

1)QBO -
2)PDO -
3)AMO =
4) Snowcover estesa
5)Attività solare bassa
6) NINA moderata in fase calante


MARZO: Il mese alternerà periodi stabili anticiclonici a quelli più freddi legati ad incursioni di natura polare marittima o artica continentale nella seconda parte. Le precipitazioni saranno più scarse al Centro Nord, ma più probabili attorno al 20, zone più soggette alla spinta dell'alta pressione tra Atlantico ed Europa centro occidentale. Temperature fresche, specie sui versanti orientali e al Sud, più penalizzati dalle passate fredde

APRILE: Ancora sotto l'influenza anticiclonica con massimi sulla Gran Bretagna, con clima umido e nebbioso al Centro Nord;tuttavia questo dominio sarà scalfito dal passaggio di assi di saccatura nord atlantici, alla base di fasi instabili. Termicamente nella media o anche leggermente sotto, più piovoso rispetto a Marzo, con tendenza a divenire più caldo nella seconda parte quando si risentirà dei primi caldi africani al Sud.

MAGGIO: Alta pressione con aggravio della siccità al Nord e sulla Toscana. Ondate di caldo precoci con tendenza però a maggiore attività temporalesca in transito dalle zone alpine e prealpine verso le Adriatiche, più coinvolte da sbuffi freddi settentrionali.

GIUGNO: Anticiclone che sposta la sua roccaforte al Mediterraneo centro orientale con caldo e clima secco. Gli affondi freddi verso l'Europa occidentale avranno come risposta il transito del flusso perturbato poco a Nord delle Alpi. La cerchia alpina e il Nord risentiranno del passaggi di nuclei di vorticità  con frequenti situazioni temporalesche.
Tendenza Maggio Giugno.
Tendenza Maggio Giugno.

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