Dopo Ferragosto anticiclone africano scatenato!
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Per tutti
Una situazione che ora diventa simile a quella del 2003, quando erano soprattutto i settori occidentali del Paese a soffrire di più e che preoccupa per la persistenza di queste ondate di calore africana e soprattutto per la siccità che a questo punto diventa molto grave su gran parte del territorio nazionale. Su diverse aree infatti non piove ormai da almeno due mesi, anche al Centronord dove in una Estate nella norma non dovrebbero mancare break temporaleschi spezza afa, finora quasi del tutto assenti. Solo verso fine mese l'anticiclone dovrebbe indebolirsi e consentire qualche rovescio o temporale in più, quantomeno al Nord.
Un Drago Africano da oltre 2 milioni e mezzo di km quadrati quello che ci sta per interessare: L'anticiclone africano interesserà non solo l'Italia, ma anche Spagna, Francia, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia. Proprio tra Spagna e Francia tornerà l'incubo del 2003, con temperature che potranno raggiungere anche i 40°C tra il 18 ed il 21 Agosto, picchi di oltre 37-38°C anche sulla Germania a seguire. Sarà dunque l'ondata di calore più estesa ed intensa a livello europeo, proprio nel periodo di fisiologico declino dell'Estate.
I nostri mari continuano a surriscaldarsi, con temperature da tropici tra basso Tirreno e Sicilia, dove le acque sfiorano i 26-27°C. Gran parte del Mediterraneo continua ad essere ben più caldo della norma, con punte di oltre 30°C sui mari attorno alla Tunisia. Una situazione potenzialmente pericolosa in vista della prossima stagione autunnale, quando l'interazione con aria più fredda in discesa dal Nord Europa potrà favorire la formazione di violenti temporali e nubifragi.