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20 novembre 2015
ore 16:42
di Edoardo Ferrara
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 Per tutti

La prossima settimana continua a rimanere di difficile interpretazione dal punto di vista meteorologico. Sarà un vero proprio braccio di ferro tra l'alta pressione, che tenterà di rimettere le cose a posto dopo l'irruzione fredda del weekend, e le correnti artiche in discesa dal Nord Europa, che potrebbero riservare delle sorprese. 

Due gli eventi da tenere monitorati: il primo riguarda la giornata di lunedì 23 Novembre quando in seno alla saccatura artica in discesa fin sul Mediterraneo dovrebbe prendere vita un nuovo minimo di bassa pressione attorno alla Corsica. L'evoluzione più probabile vede questa depressione muovere verso le regioni centro-meridionali portando delle precipitazioni sparse nevose in Appennino oltre i 1000-1500m, anche più in basso tra Marche ed Umbria. Il Nord sembra invece ai margini con tempo in prevalenza asciutto ma decisamente freddo: qualche fiocco di neve fino in collina non si può però escludere su Emilia Romagna e Nordovest ( qui anche in pianura ), ma servono ulteriori conferme. Tutto dipenderà dalla traiettoria di questa depressione, non si possono infatti ancora escludere sorprese bianche. 

Il secondo periodo in osservazione riguarda mercoledì 25 e giovedì 26 Novembre: qui saremo in un vero e proprio bivio. L'alta pressione potrebbe espandersi verso l'Europa centrale e Mediterraneo chiudendo i rubinetti del freddo e riportando il tempo stabile con temperature in aumento. Ma non si può ancora escludere la discesa di una nuova perturbazione dalla Francia verso l'Italia, con ritorno dunque del maltempo e neve a quote basse al Nord, se non a tratti fino in pianura al Nordovest. Questo nodo resta il più delicato: seguite tutti gli aggiornamenti. 


Meteo Italia: nuovo vortice lunedì, NEVE AL NORD?

Nuovo peggioramento lunedì, dopo l'irruzione fredda attesa nel weekend, per la formazione di una seconda depressione tra Golfo del Leone e Corsica, che probabilmente muoverà verso le regioni del Centro. Proprio le regioni centrali verranno dunque attraversate da nuove precipitazioni sparse, marginalmente anche al Sud, specie tirreniche, con possibilità per neve sull'Appennino fino alle quote medie. 

NEVE AL NORD? Le regioni settentrionali nel frattempo saranno interessate da aria fredda con clima più invernale, l'interazione con questa nuova depressione potrebbe dunque favorire nevicate anche in collina se non in pianura, ma allo stato attuale il Nord sembra troppo ai margini con tempo in prevalenza asciutto. Non sono da escludersi tuttavia sorprese bianche tra bassa Emilia, Romagna interna, Liguria interna  e basso Piemonte, ma tutto dipenderà dalla traiettoria di questa depressione. Situazione dunque estremamente delicata e ancora suscettibile di modifiche.


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