1 aprile 2012
ore 22:24
di Francesco Nucera
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 Per tutti
Anomalie di geopotenziale attese ad Aprile 2012
Anomalie di geopotenziale attese ad Aprile 2012
Il mese di Aprile mostrerà un lieve cambio configurativo stante lo smantellamento dell'Omega Blocking sull'Europa centrale per arretramento dei massimi di geopotenziale in Atlantico. La NINA, fenomeno Pacifico, non avrà nessun significato diretto in sede europea i cui effetti saranno diluiti dalle instabilità idrodinamiche che caratterizzano le medie latitudini. Tuttavia l'attività tropicale “regolata” dalla MJO e che risente del ciclo dell'ENSO sembrerebbe deporre a favore di una tensione zonale più bassa rispetto al mese di Marzo, con conseguente maggiore dinamicità delle onde lunghe, dunque a maggiori scambi di calore. Con il semestre invernale in chiusura, nulli saranno gli effetti delle vicende stratosferiche sebbene ancora sino alla metà del mese si potrebbe risentire del Final Warming.

Anomalie di pressione - Mentre le anomalie positive di geopotenziale saranno presenti tra Oceano Atlantico e Canada, due anomalie negative di contro sono previste sullo scacchiere europeo, una sulla Scandinavia, l'altra tra Iberia e Marocco. Le dinamiche della corrente a getto, influenzate in parte dalle acque superficiali in oceano, mostrano una biforcazione in Atlantico con uno dei due rami transitare alle basse latitudini, penetrare nel cuore del continente africano per poi risalire verso il Mediterraneo orientale.

Conclusioni - Le vicende del tempo sul Mediterraneo saranno influenzate sempre dall'alta pressione, che proverebbe a "forzare" da ovest, ma anche dalla falla iberica. L'ipotesi è che le discese fredde vengano catalizzate dalla anomalia negativa di pressione tra Iberia e Marocco. Come risposta è lecito aspettarsi un aumento della pressione sul Mediterraneo centro orientale per via dell'attivazione di un flusso da OSO, mite, che alimenterebbe il promontorio anticiclonico sulle nostre regioni meridionali. Il Nord invece risentirebbe del flusso più instabile con aumento della piovosità (seppur nella media) sopratutto nella prima parte ed in particolare su cerchia alpina, Liguria e nord Toscana. Più scarsi i fenomeni al Sud. La tendenza è verso un ristabilimento del tempo per espansione dell'alta pressione sub tropicale verso la terza decade. Questa situazione andrebbe a confermare la nostra visione di insieme sulla Primavera 2012 con maggiori passaggi instabili al Nord. A livello termico le temperature sono attese in media o sopra le medie, specie al Sud e sulla Adriatiche per via delle rimonte calde.

In ultimo diamo uno sguardo alla Zona di Convergenza Intertropicale, ad ora poco influente, in previsione sopra media. Negli ultimi anni la sua posizione si è mostrata in primavera sotto la media tanto da far slittare la partenza dell'estate a stagione avanzata.

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