3Bmeteo: nasce il nuovo servizio di previsione di crescita funghi!
Servizio in via sperimentale, esprime le probabilità di crescita fungina nelle località collinari e montane in funzione di parametri meteo-climatici e ambientali.
ore 7:36
Redazione 3BMeteo
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Funghi: vere sorprese del sottobosco, presenti con frequenza anche nelle foreste della nostra Penisola, dove spuntano spontanei dalla tarda primavera sino alle soglie della stagione invernale. Il crescente interesse per le attività outdoor immersi nella Natura ha recentemente avvicinato molte persone alla ricerca, fotografia e raccolta dei funghi. La particolare geografia e biodiversità della nostra Penisola permette di dedicarsi a questa passione diversi mesi dell'anno, in relazione ai luoghi di crescita, agli ambienti boschivi e alle aree microclimatiche. In Italia, si stima che nei mesi in prossimità dell'autunno (settembre-ottobre) siano circa mezzo milione le persone che almeno una volta nella stagione tentano una sortita nei boschi per andare alla ricerca delle delizie del sottobosco. Talvolta si rientra con buoni raccolti, altre volte con il piacere di aver trascorso una giornata fuori porta immersi nel verde, ma con il paniere tristemente vuoto.
Ad influenzare la crescita dei funghi intervengono molti fattori, alcuni dei quali strettamente correlati alle condizioni climatiche in essere. Teniamo presente sin da subito che ciò che noi raccogliamo, in genere il fungo porcino, ma anche gli ottimi finferli o le mazze da tamburo, sono il prodotto di organismi ben organizzati e strutturati, noti come miceli, che in genere vivono sottoterra. Al momento della loro fase riproduttiva, in maniera abbastanza similare a quanto accade per le piante, producono un frutto (tecnicamente denominato sporoma) che servirà per favorire la riproduzione e l'accrescimento del micelio stesso. E questo sporoma è ciò che noi chiamiamo "fungo", sia esso un porcino, un finferlo, una mazza da tamburo. Il nostro fungo è inoltre costituito in percentuali variabili, dal 70 al 90% di acqua: questo già denota l'importanza che riveste la presenza di acqua (allo stato di precipitazione o di umidità relativa) negli ambienti di crescita. Va inoltre considerato che il micelio dei Funghi, per sviluppare i propri sporomi, in genere ricerca una condizione ideale che dipende da numerosi fattori tra cui quelli meteo-climatici del momento (come umidità relativa, temperatura), quelli pregressi (quali precipitazioni cumulate, siccità, nevosità), altresì da fattori geografici (latitudine, altitudine), ambientali correlati (tipologia forestale, geologia del suolo).
Molte specie di funghi sono importanti sia per la conservazione del sottobosco e della relativa biodiversità, sia per l ricambio della materia organica presente nell'intero bioma. Inoltre, i funghi possono essere studiati come importanti indicatori dello stato ambientale del luogo mettendo in risalto anche eventuali cambiamenti climatici. Per questi motivi 3BMeteo, sfruttando l'importante rete capillare di stazioni monitorate sul territorio nazionale, sta analizzando i parametri principali dal punto di vista meteorologico che possono influenzare o meno la produttività fungina, elaborando un sistema previsionale relativo all'ipotetica crescita di funghi sull'intero territorio nazionale. Ad oggi il sistema 3BMeteo-Funghi, elaborato con esperti del settore di fama nazionale attraverso un importante incrocio di dati riscontrati e storici, è in fase sperimentale ma indica con un'attendibilità stimata intorno al 65-70% le condizioni di crescita fungina verificabili nelle località monitorate. Il servizio può essere testato per le località montane e collinari cliccando qui.
Con il monitoraggio attuale e futuro il sistema inizierà ad affinarsi ulteriormente, fornendo dati utili sia agli appassionati della ricerca di funghi, sia agli studiosi del settore. Allo scopo saranno fondamentali e preziose anche le vostre segnalazioni, che potrete condividerci dall'apposito form messo a disposizione: https://www.3bmeteo.com/contatti . Potrete così partecipare attivamente al progetto segnalandoci eventuali anomalie, riscontri e curiosità.
Ribadiamo che con crescita fungina non s'intende specificatamente lo sviluppo e la crescita dei funghi porcini, ma ci si riferisca -attualmente- a tutte le specie fungine che possono svilupparsi nelle foreste. Ricordiamo infine come la ricerca di funghi quale hobby e attività outdoor sia attività regolamentata dalla legislazione con differenti normative di regione in regione, o comune in comune. Viene altresì effettuata in ambienti che possono diventare impervi o presentare difficoltà orientative o escursionistiche, motivo per il quale bisogna sempre prepararsi con prudenza e meticolosità, attrezzandosi con cestino o zaino per laraccolta, telefono cellulare a piena carica, scorta d'acqua e snack, scarponi in suola rigida e vestiario a strati, onde evitare possibili imprevisti e poter godere a pieno della giornata trascorsa nei boschi.