Inondazioni India e Pakistan: 700000 evacuati. Monsone tuttavia sottotono
Continua l'emergenza tra India e Pakistan, messe in ginocchio da una delle
peggiori inondazioni degli ultimi decenni. Secondo fonti locali centinaia di
migliaia di persone rimangono bloccate in India e tante altre sono state avvisate
a lasciare le loro case in Pakistan.
Il bilancio delle vittime nei due paesi ha
superato 450, mentre l'esercito è stato schiarato per salvare le persone e
fornire sollievo.
I funzionari dicono che 400.000 persone sono bloccati nel Kashmir indiano, in
cui sono morte almeno 200 persone.In
Pakistan, 254 persone sono morte e migliaia risultano gli evacuati, circa
700.000 secondo il ministro pakistano Khwaja Mohammad Asif.
MONSONE DEBOLE PERO' QUEST'ANNO- Le inondazioni, causate delle forte piogge dell'ultima settimana, arrivano dopo una stagione tutto sommato sotto tono in India. Il monsone indiano, secondo gli ultimi aggiornamenti del 9 Settembre2014, ha scaricato in India mediamente 692.6 mm di pioggia, circa il -10.6 % rispetto alla media trentennale che si attesta intorno a 775 mm di pioggia. Più nel dettaglio il deficit nella parte meridionale del Paese è del -3.5%, un valore che cresce gradualmente andando verso Nord. Nella parte centrale il deficit raggiunge, infatti, il -5.2%, la parte orientale e nordorientale del Paese il -14.3%, mentre la parte nordoccidentale del paese il -20.7%.
Pesanti alluvioni tra India e Pakistan, un'ecatombe
Sei giorni di pioggia incessantehanno messo in ginocchio il Kashmir in India e la provincia orientale del Punjab nel Pakistan. I dati ufficiali parlano di almeno 406 morti, 200 vittime per la parte indiana e 206 per quella pakistana tra cui anche tre soldati che stavano portando i primi soccorsi, ma ci sono ancora tantissimi dispersi e non si è ancora riusciti a raggiungere tutte le zone interessate dalle alluvioni.
Centinaia di piccoli villaggi nel Kashmir, almeno 450, sono ancora completamente sommersi dall'acqua per l'esondazione del fiume Jhelum. Il livello delle acque in alcuni punti ha raggiunto i 4m di altezza e si stima che quasi mezzo milione di persone sono rimaste bloccate in attesa degli aiuti. Fino a questo momento almeno 5mila persone sono state tratte in salvo. Si tratta della peggiore alluvione degli ultimi 50 anni ed i due paesi confinanti, nonostante la storica rivalità stanno collaborando tra loro per portare i soccorsi il più velocemente possibile.