3 giugno 2015
ore 10:42
di Edoardo Ferrara
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 Per tutti
Il colpo di calore, cosa è e come prevenirlo
Il colpo di calore, cosa è e come prevenirlo

Colpo di calore, cosa è e come riconoscerlo - Il colpo di calore è un disturbo fisico indotto quando il nostro organismo è incapace di termoregolarsi con l'innalzamento della temperatura esterna, tanto da entrare nella cosiddetta ipertermia ( al contrario dell'ipotermia, ovvero quando la temperatura del nostro corpo si abbassa troppo ); nei casi più estremi e senza intervento l'ipetermia può portare anche alla morte. Solitamente il colpo di calore si ha quando il nostro corpo smette di sudare ( anche per esaurimento dei liquidi a disposizione ); attraverso l'evaporazione del sudore infatti l'organismo si raffredda termoregolandosi e contrastando in modo naturale l'altrimenti inevitabile innalzamento della temperatura interna. Se invece la temperatura seguita a salire si hanno i primi disturbi tra cui i più comuni sono tachicardia, vertigini, sensazione di caldo soffocante, un drastico calo della pressione sanguigna con conseguente senso di spossatezza. Se non si interviene in questi casi la temperatura corporea può arrivare anche a 40°C ed oltre con rischio di danneggiare gli organi interni, mentre una volta raggiunti i 45°C il pericolo di morte è concreto. Analogamente il colpo del sole è indotto dalla iper esposizione del capo al sole, con conseguenti sintomi del tutto simili tra cui mal di testa e vertigini.

Come prevenirli - In caso di ondate di caldo è fondamentale bere dunque molta acqua ( almeno 1-2 litri al giorno ) ed assumere una dieta ricca di frutta e verdura, in modo che il nostro corpo abbia a disposizione tutti i liquidi necessari per sudare e termoregolarsi, evitando così che la temperatura interna si alzi pericolosamente. Non solo, ma serve reintegrare anche i sali minerali, che vengono persi durante la sudorazione. Ovviamente è consigliabile di evitare attività all'aperto con diretta esposizione del sole durante le ore centrali del giorno, nei limiti del possibile, soprattutto in concomitanza con le ondate di caldo.

Come comportarsi in caso di colpi di calore - Se il soggetto colpito da ipertermia è ancora cosciente va raffreddato immediatamente immergendolo in acqua fresca ( non gelata, altrimenti si rischia comunque lo shock termico ) o utilizzando panni freschi ed umidi per abbassare la temperatura. In caso il soggetto non sia cosciente serve intervenire con un massaggio cardiaco, in quanto lo svenimento è la prima fase di un potenziale collasso che può portare i muscoli ad arrestarsi , tra cui appunto anche quello cardiaco.


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