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17 luglio 2014
ore 13:29
di Carlo Migliore
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1 minuto, 50 secondi
 Per tutti

Il 24° ciclo solare continua a stupire lasciando senza parole gli osservatori della nostra stella. Dopo un massimo solare  (ufficialmente riconosciuto a Novembre del 2013) che ha abbondantemente deluso le aspettative, il decorso post max si mostra decisamente avaro di macchie. Dopo alcuni giorni con un numero decrescente di sunspots ieri e oggi 17 Luglio il nostro sole ne appare del tutto privo. L'ultima volta che il disco solare apparve in questo stato fu il 14 Agosto del 2011 ma all'epoca un'osservazione del genere fu considerata normale visto che i massimi solari dovevano ancora essere raggiunti. Oggi invece questo "status quo" può essere considerato decisamente anomalo. Che cosa potrebbe indicare? Che la nostra stella è rimasta senza benzina prima del tempo? Il flusso solare fino a qualche giorno fa intorno ai 200 è crollato oggi a 93 ed il vento solare si mantiene sotto i 400km/s.

Proiezioni sull'andamento dell'attività solare
Proiezioni sull'andamento dell'attività solare
Il disco solare come appare oggi 17 Luglio (fonte nasa)
Il disco solare come appare oggi 17 Luglio (fonte nasa)

Ad essere pignoli la Nasa quest'oggi una macchiolina riesce a vederla ma si tratta davvero di un granellino invisibile e gli enti ufficiali continuano a ribadire che il periodo di massimo solare potrebbe non essere ancora finito mostrando analisi e grafici di previsione con livelli potenzialmente elevati fino alla fine dell'anno. Ma la verità è sotto gli occhi di tutti, le previsioni catastrofiche di brillamenti eccezionali e tempeste magnetiche in grado di mettere KO le linee elettriche di mezzo mondo si sono dimostrate del tutto sbagliate, per il momento è il nostro sole ad essere KO e i livelli raggiunti nel 1958 a cui era stato potenzialmente equiparato il massimo solare di questo 24° ciclo, sono decisamente lontani.

L'attività solare degli ultimi 300 anni
L'attività solare degli ultimi 300 anni

Che fare allora mentre si aspetta la comparsa di qualche nuova macchiolina? Si pensa al clima naturalmente e già da più parti si avanzano ipotesi freddofile sul futuro climatico del pianeta.Un'attività solare scarsa vuol dire raffreddamento globale e forse gli effetti potrebbero vedersi già il prossimo inverno. Ma chi avrà ragione? In tutto questo bailamme che lascia spazio ad ogni genere di interpretazione ci pare doveroso richiamare un antico detto che non troverà sicuramente mai smentite "Chi vivrà vedrà"....



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