25 marzo 2015
ore 13:06
di Daniele Berlusconi
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 Per tutti

Con il 1° Marzo è iniziato ufficialmente la Primavera meteorologica: è tempo dunque di bilanci per la stagione invernale 2014/2015.

Anomalie termiche dell'Inverno 2014/2015 in Italia (fonte ISAC-CNR)
Anomalie termiche dell'Inverno 2014/2015 in Italia (fonte ISAC-CNR)

Con l'aiuto dei dati elaborati dall'ISAC CNR, possiamo concludere che in Italia a livello termico la stagione è stata più calda della norma: rispetto alla media 1971-2000 lo scarto è di quasi 1°C (+0.9°C per la precisione) e risulta più elevato al Nord rispetto all'Italia meridionale. 

Ciò conferma quindi la tendenza all'evidente riscaldamento di questa stagione sull'Italia negli ultimi 30 anni, ma che in realtà, seppur tra alti e bassi, è iniziato dagli anni '40 del Novecento (come mostra il grafico).

Trend dell'anomalia termica in Italia (fonte ISAC-CNR)
Trend dell'anomalia termica in Italia (fonte ISAC-CNR)

Anche dal punto di pluviometrico la stagione invernale 2014/2015 conferma la tendenza degli ultimi anni, ovvero quella di un incremento della piovosità, iniziato all'inizio del nuovo millennio. Il surplus pluviometrico interessa la quasi totalità del territorio italiano e complessivamente risulta del +36%.

Scarti pluviometrici dell'Inverno 2014/2015 in Italia (fonte ISAC-CNR)
Scarti pluviometrici dell'Inverno 2014/2015 in Italia (fonte ISAC-CNR)


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