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4 gennaio 2015
ore 9:16
di Francesco Bracci
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Cieli tersi e venti favonici al Nordovest; residue foschie in Valpadana;
Cieli tersi e venti favonici al Nordovest; residue foschie in Valpadana;

Soleggiato, fohn al Nordovest; neve sulle Alpi confinali - Nel corso delle ultime ore un fronte freddo si è addossato alle Alpi settentrionali determinando un peggioramento del tempo e qualche fenomeno anche sul versante italiano, in particolare sulle Alpi centro-orientali. Si è trattato comunque di precipitazioni deboli e in prevalenza concentrate sui settori confinali, nevose oltre i 1000-1400m. Sul resto del Settentrione l'ingresso delle correnti settentrionali ha invece favorito un generale rasserenamento con cieli sereni e tersi, salvo qualche foschi in Valpadana. I venti favonici sono entrati con maggiore decisione sulle alte pianure tra Lombardia e Piemonte, dove le temperature sono risalite fin oltre i 16°C, in particolare sul Torinese. Decisamente più freddo invece sulla bassa Pianura Padana dove le minime si sono mantenute prossimi agli 0°C o anche inferiori sulle aree orientali.

Variabilità sul versante tirrenico, mite - Il Centrosud Italia è rimasto alle prese con le umide correnti occidentali che hanno favorito la formazione di nuvolosità anche compatta lungo tutto il versante tirrenico ed occasionali episodi di pioviggine che nella notte si sono portati dal Lazio verso il basso Tirreno. Le regioni adriatiche sono rimasta maggiormente protette dall'Appennino con cieli in prevalenza sereni o leggermente velati. Lieve variabilità anche sulle Isole maggiori. Le temperature hanno subito ovunque un ulteriore aumento con clima che è tornato ad essere mite, associato a minime generalmente comprese tra i 7 e gli 11°C, anche superiori sulle coste tirreniche meridionali.


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