Cronaca meteo. Due uragani e un ciclone tropicale in azione su Messico, Caraibi e Yemen. La situazione
Norma, Tammy e Tej sono tre sistemi tropicali che stanno interessando America e Arabia Saudita, tutti piuttosto violenti. Poi troviamo in azione anche Lola, una tempesta tropicale sul Pacifico meridionale che punta la Nuova Caledonia. Ma andiamo con ordine.
Norma è stato un uragano che ha attraversato ieri, sabato, la Bassa California in Messico dopo aver fatto landfall a Los Cabos con venti fino a 130km/h, piogge torrenziali con accumuli pluviometrici di oltre 400mm e conseguenti pesanti allagamenti. Tutti i principali aeroporti sono stati chiusi, con 40000 turisti rimasti bloccati tra Cabo San Lucas e San Jose del Cabo. Coinvolto anche lo stato di Sinaloa, più ad est, dove Norma effettuerà un altro landfall lunedì, anche se parzialmente depotenziato a tempesta tropicale.
Well this has been quite the day
— Ser Squishy road warrior (@TrevorWinacott) October 22, 2023
No power major flooding
and its still going strong #hurricaneNorma
Prayers for Mexico pic.twitter.com/SvLKJFj5Tq
Hurricane Norma caused extensive flooding in La Paz, Baja California Sur, Mexico 21 October 2023 #HuracanNorma #HuracNorma #Mexico #ClimateEmergency pic.twitter.com/KGOrrs0sM3
— Disaster Tracker (@DisasterTrackHQ) October 22, 2023
Tammy è un uragano di categoria 1 in azione sull'Atlantico a circa 80km ad est dell'isola di Anguilla, nei Caraibi, da poco transitato su Antigua e Barbuda due settimane dopo la tempesta tropicale Philippe, scaricando fino a 300mm di pioggia. Tutti le isole orientali dei Caraibi sono comunque coinvolte dal suo passaggio con venti fino a 130km/h e forti piogge cadute su terreni ancora saturi di acqua. Diverse scuole, supermercati e centri commerciali sono rimasti chiusi da venerdì, in attesa dell'allontanamento di Tammy dai Caraibi. Già da lunedì l'uragano si sposterà verso nord facendo cessare l'allerta sulle isole dei Caraibi, intensificandosi fino alla categoria 2 con venti che supereranno i 150km/h, anche se lontano dalla terraferma. Ma entro il prossimo weekend non è escluso un suo avvicinamento alle Bermuda.
#Tammy in Barbuda this evening. Eyewall coming ashore. Reports of minor structural damage. Might remember Irma devastating this island pic.twitter.com/9fQ6OBaV1K
— Rush Rush (@rushtropicalwx) October 22, 2023
la D irade (au niveau de l' lise) rigole pas. #Tammy pic.twitter.com/MZ1yFJCpAA
— BRUNO BALMOKOUN (@BrunoBalmokoun) October 21, 2023
Sul Mar Arabico è in azione il ciclone tropicale Tej, con la forza equivalente ad un uragano di categoria 3 e venti che sfiorano i 200km/h, pochissimi chilometri ad est dell'isola di Socotra. Tej si sta avvicinando minaccioso allo Yemen, dove effettuerà il suo landfall nella giornata di lunedì condizionando il tempo anche sull'Oman occidentale. Si prevedono onde alte più di 4 metri sulla costa yemenita, con piogge torrenziali e inondazioni, tanto che lunedì e martedì scuole e uffici rimarranno chiusi.
#CycloneTej could strengthen into a Super Cyclonic Storm in the next 24 hours
— Zoom Earth (@zoom_earth) October 21, 2023
Tej is then forecast to weaken slightly before making landfall near the OmanYemen border on Tuesday.
The last cyclone to make landfall in this region was Cyclone Mekunu, over 5 years ago in 2018. pic.twitter.com/UF1y6Bk1DD
Infine nell'emisfero australe troviamo ancora la tempesta tropicale Lola, circa 700km ad est delle Isole Salomone e diretta verso le Vanuatu. Nella sua rotta verso sud dovrebbe raggiungere intorno a venerdì 27 ottobre i settori settentrionali della Nuova Caledonia.