29 ottobre 2023
ore 10:10
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
Devastazione ad Acapulco dopo il passaggio dell'uragano Otis (Fonte immagine: Andrew Howard via X)
Devastazione ad Acapulco dopo il passaggio dell'uragano Otis (Fonte immagine: Andrew Howard via X)

Otis si è ormai dissipato nell'entroterra messicano, ma le operazioni di soccorso non sono terminate nella devastata Acapulco, colpita mercoledì scorso dall'uragano che in sole 12 ore si intensificato fino a raggiungere la categoria 5, la più alta, cogliendo di sorpresa il servizio meteorologico locale e i residenti, che hanno avuto pochissimo tempo a disposizione per correre ai ai ripari. Il risultato è stato drammatico, con il numero delle vittime che continua a crescere e si attesta ora a 39, 29 uomini e 10 donne, forse destinato a salire ancora nelle prossime ore e nei prossimi giorni, visto che si contano ancora 10 dispersi.



Otis ha colpito e danneggiato 220035 case e l'80% degli alberghi nella zona di Acapulco, coinvolgendo anche grattacieli, strutture sanitarie e l'aeroporto di Acapulco, rimasto chiuso alcune ore. Circa 500000 abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica e numerosissime frane hanno invaso diverse strade, rendendo più complicate le operazioni di soccorso, nelle quali sono coinvolti anche 10000 militari.



Nel frattempo ad Acapulco si moltiplicano i saccheggiatori che approfittano delle evacuazioni per impossessarsi di qualunque materiale, da quelli di tipo alimentare, che scarseggiano sempre di più, fino a costosi elettrodomestici rubati dai centri commerciali rimasti abbandonati.



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