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3 novembre 2023
ore 10:14
di Francesco Nucera
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4 minuti, 16 secondi
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tempesta Ciaran, raffiche record in Europa
tempesta Ciaran, raffiche record in Europa

AGGIORNAMENTO ORE 10:00 - Si aggrava ulteriormente il bilancio delle vittime per la super tempesta Ciaran. Secondo le autorità almeno 10 persone avrebbero perso la vita a causa degli eventi collegati alla forte ondata di maltempo tra Regno Unito, Olanda, Belgio, Germania. L'allerta meteo comunque rimane perchè anche se il minimo ha perso parte della sua energia, la circolazione ciclonica sarà ancora in grado di causare alluvioni. Purtroppo le condizioni del tempo peggioreranno di nuovo nel weekend per l'arrivo di una nuova super tempesta, Debi che si preannuncia molto dannosa per i forti venti che la accompagneranno, anche superiori ai 140/150kmh e le intense piogge che colpiranno soprattutto Spagna settentrionale, Francia e bassa Inghilterra.



AGGIORNAMENTO ORE 16,15. POSSIBILE TORNADO NELL'ISOLA DI JERSEY. L'Isola di Jersey, nel Canale della Manica occidentale, potrebbe essere stata attraversata da un tornado nella notte, con venti distruttivi accompagnati da temporali grandinigeni. Si sono avuti diversi danni tra cui automobili con parabrezza sfondati, alberi caduti e cassonetti della spazzatura trasportati a decine di metri di distanza.


AGGIORNAMENTO ORE 15: La tempesta, oltre ai record di vento, detiene ora anche il record di pressione più bassa mai registrata in novembre in Inghilterra e Galles di 953 hPa a Plymouth e 958 hPa a St Athan, superati il 2016  e il 2010 rispettivamente.

AGGIORNAMENTO ORE 12,40. Mentre la tempesta Ciaran si intensifica sul Canale della Manica giungono le prime notizie di criticità che stanno creando disagi nel Regno Unito e nel nord della Francia. 1,2 milioni di case sono rimaste senza corrente elettrica in Francia, di cui 780000 in Bretagna. Si segnala anche una vittima colpita dal ramo di un albero mentre era alla guida della sua auto, secondo quanto dichiarato dal ministro dei trasporti francese Clément Beaune. Nel sud dell'Inghilterra i collegamenti ferroviari sono stati chiusi e così anche moltissime scuole. I tetti di alcune abitazioni sono stati scoperchiati a causa delle fortissime raffiche di vento, incidenti si segnalano a Southampton, nell'Isola di Wight e nel Jersey, con diversi alberi sradicati.




AGGIORNAMENTO ORE 6,30. Raffiche di vento come uragano stanno interessando, al passaggio della tempesta Ciaran, la Francia nord occidentale e il sud dell'Inghilterra. Particolarmente battuta è la Bretagna con raffiche di vento che sulle coste sfiorano i 200 km/h nella Finistere. In particolare sono stati registrati 195 km/h a sull'Ile de Batz, 193 km/h a Pointe de Saint-Mathieu, 190 km/h a Brignogan, 180 km/h a Ouessant, 163 km/h a Landivisiau e Saint Segal, 156 km/ a Brest. La raffica di 207 km/h a Pointe du Raz non è per il momento confermata. Almeno 20 i record mensili ed assoluti battuti, per questo Ciaran è di portata storica per la zona, superando le tempeste del 1987 e del 1999. Raffiche di vento prossime ai 100 km/h anche nel sud dell'Inghilterra, fino a 160 km/h nell'isola di Jersey sul Canale delle Manica dove, oltre ai danni per il vento, ci sono quelli legati alla grandine per via del forte temporale. Il ciclone tenderà a muoversi nelle prossime ore verso nord est coinvolgendo ancora con le più forti raffiche il Nord della Francia, il sud dell'Inghilterra e i Paesi Bassi.



Le violente raffiche di vento sono compatibili con lo sting jet. Nei cicloni extratropicali che si approfondiscono rapidamente come Ciaran possono aversi venti forti non solo legati alla differenza di pressione ma anche a quanto velocemente questi cicloni si formano. Lo sting jet è poi responsabile delle violente tempeste di vento che a volte accompagnano il passaggio di questi profondi cicloni. Nella coda del ciclone che si arcua attorno al minimo può manifestarsi  una sorta di uncino di nubi che richiama la coda dello scorpione. Questa zona è associata ad un vento discendente dalle alte quote troposferiche che accelera così tanto che può avere impatti devastanti a contatto con la terra

Questi cicloni molto forti come Ciaran sono noti sull'Europa occidentale e hanno nel vento la loro caratteristica principale. I windstorms sono tra i rischi naturali più significativi in ​​Europa, legati a vittime e ingenti danni economici. Spesso agiscono in coppie. Le Nazioni più interessate: Irlanda, Regno Unito, Nord Francia, Benelux, Paesi Bassi, Norvegia, Isole Faroe e Islanda. Anche se possono avere ripercussioni su Portogallo, Polonia, Nord Italia ed Europa orientale. Possono verificarsi durante tutto l'anno ma sono più frequenti tra ottobre e marzo e in particolare nei mesi invernali. Tuttavia alcuni di essi si sono rivelati particolarmente intensi come Ciara (febbraio 2020), Vaia (ottobre 2018), David (gennaio 2018), Xintya, (febbraio 2010), Klauss (gennaio 2009), Kyrill (gennaio 2007), Gudrun (gennaio 2005), poi una serie di cicloni avvenuti nel febbraio 1990 tra cui Vivian e il Great Storm dell'ottobre 1987. I più forti e devastanti del XX secolo sono Lothar e Martin nel dicembre 1999. In ultimo c'è Eunice del febbraio 2022, uno dei peggiori degli ultimi decenni. Adesso anche Ciaran

i più significativi windstorm in Europa
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