Depressione sull'Italia: ancora temporali al Centro Sud. Allagamenti ieri nelle Marche
Cronaca ore 18.30 : Pomeriggio di maltempo al sud, specie in Puglia
Nel corso delle ultime ore l'area di bassa pressione responsabile del severo maltempo che nella giornata di ieri ha colpito il nord si è spostata verso est-sudest posizionando il suo minimo nei pressi della costa balcanica centrale. Associato al minimo un intenso fronte temporalesco ha interessato con fenomeni forti le regioni del medio basso versante adriatico, le interne appenniniche laziali e parte del sud soprattutto Campania e Basilicata. Nel pomeriggio violenti temporali si sono abbattuti sulla Puglia penalizzando la provincia meridionale di Bari. Caduti fino a 70mm di pioggia a Putignano sulle Murge, 50mm a Monopoli sulla costa con danni e allagamenti. Non è andata meglio per il basso Lazio con60mm nel Frusinate. In prima mattinata un nubifragio di 30 minuti aveva scaricato su Napoli quasi 40mm di pioggia trasformando le strade in fiumi. Penalizzato anche il Molise soprattutto la provincia di Campobasso con accumuli fino a 38mm, 35mm invece nel Beneventano.
Scampate al maltempo le Isole Maggiori e l'estremo sud peninsulare soprattutto la Calabria ionica. Sebbene quest'ennesima fase cruenta di un'estate che ricorderemo stia per terminare, già da domani pomeriggio-sera una nuova perturbazione raggiungerà il nord soprattutto il nordovest rinnovando piogge e temporali, ancora una volta forti tra il Piemonte e la Lombardia, massima attenzione quindi. Per quanto riguarda il clima, il sole ed una ventilazione favonica lungo le prealpi hanno favorito molti aumenti al nord con massime risalite fino a 32° nel Torinese e nel Milanese, raggiunti poi i 33° in Toscana nel Fiorentino ed in Puglia nel leccese. I valori più bassi sul medio alto Adriatico. Solo 23° a Forlì, Rimini e Ancona. Da segnalare infine tesi venti di maestrale sulla Sardegna con punte di 70km/h.
Nel corso delle ultime ore la circolazione di bassa
pressione, scavatasi ieri sulle nostre regioni settentrionali, ha continuato la
sua marcia verso sudest sposando il suo centro d'azione sul medio adriatico. La
sua azione ha così favorito l'ingresso di correnti più secche nordoccidentali
sulle estreme regioni nordoccidentali, foriero di un deciso miglioramento sulle
Alpi occidentali, buona parte del Piemonte e della Liguria di Ponente.
Per
contro piogge e temporali hanno continuato ad insistere al Nordest, in
particolar modo a ridosso della dorsale settentrionale e della fascia prealpina
e pedemontana, mentre locali schiarite hanno fatto capolino tra le nubi su est Valpadana
ed alto adriatico.
Numerosi temporali si sono formati nel contempo in pieno Adriatico, andando ad interessare le Marche, la medio-alta Toscana ed i settori costieri di Abruzzo, Molise e Puglia garganica. Maltempo che ieri ha colpito duro nelle Marche, specie nell'Anconetano e nel Pesarese con molti allagamenti. Una tromba d'aria ha colpito pesantemente Jesi e in particolare il quartiere di Borgo Minonna, imponendo l'evacuazione di una trentina di famiglie. Decine le case danneggiate. A Ponte Sasso di Marotta e' esondato il torrente Rio Crinaccio con acqua e fango che hanno invaso case, garage e scantinati, ristoranti e negozi prospicienti all'argine. Allagamenti e danni si segnalano anche fra Senigallia, Ponte Rio, e Fano.
Lungo il bordo meridionale della depressione è rimasto nel contempo attivo un flusso umido ed instabile occidentale-sudoccidentale, che oltre che portare nubi lungo il basso versante tirrenico ha altresì favorito la genesi di temporali e rovesci tra napoletano ed alta Lucania. Ancora bello, infine, all'estremo sud e sulle Isole maggiori, con al più qualche locale addensamento o foschia.
Risveglio ancora fresco al Centro Nord con valori leggermente sottomedia e compresi alle 7 circa tra 14 e 21°C al Nord e tra 17 e 23°C al Centro. Più mite al Sud con valori compresi tra 20 e 25°C.