5 gennaio 2016
ore 12:18
di Daniele Berlusconi
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 Per tutti
25 cm di neve fresca in Valthorens, foto: www.valthorens.com
25 cm di neve fresca in Valthorens, foto: www.valthorens.com

La seconda perturbazione di quest'anno, transitata lunedì sul Nord Italia, ha interessato bene anche le Alpi occidentali a partire da domenica sera, riportando finalmente la neve sulle montagne che la attendevano da tanto tempo.

Le nevicate più intense hanno interessato le Alpi francesi, le Alpi svizzere occidentali, e la Val d'Aosta, dove oltre i 1800 metri sono caduti circa 25-40 cm, con punte fino a 50 cm nel giro di 12-14 ore. La neve è caduta a quote superiori ai 1000-1200 m ma in alcune vallate più riparate anche fino a 500-600, come il caso di Aosta con 7-8 cm anche in città. 

Sulle restanti Alpi centro-orientali e anche sulle dolomiti i fenomeni sono risultati più blandi rispetto a quelli di Sabato scorso. 

Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori possibilità di nuove nevicate sulle Alpi, e per l'Italia soprattutto su Val d'Aosta e Alto Adige. Da prestare dunque attenzione anche all'aumento del pericolo valanghe. 

Saint Rhemy (Val d'Aosta), fonte: www.lovevda.it
Saint Rhemy (Val d'Aosta), fonte: www.lovevda.it
30 cm di neve fresca in Val d'Isère, foto: www.valdisere.com
30 cm di neve fresca in Val d'Isère, foto: www.valdisere.com


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