Forte maltempo nel fine settimana: le aree più a rischio
Come largamente annunciato ci aspetta un fine settimana di forte maltempo su gran parte dell'Italia centro meridionale, colpa di un profondo vortice di bassa pressione in transito sul basso Tirreno e diretto verso l'Adriatico meridionale e a seguire i Balcani. Attese precipitazioni anche di forte intensità con accumuli localmente superiori ai 100 mm nelle 24 ore, il tutto accompagnato da forti venti a rotazione ciclonica e da mari anche molto agitati.
Dove le piogge più forti ?
In base alle ultime emissioni modellistiche le prime precipitazioni più intense colpiranno sul finir di venerdì e la prima parte di sabato la Sardegna meridionale e orientale con apporti sino a 60-80 mm, anche punte di 100 mm.
Nella seconda parte di sabato i fenomeni più intensi raggiungeranno Campania, medio-alto Lazio, Umbria, Marche e Puglia. Accumuli sino a 70-90 mm tra Napoletano- Casertano, così come tra Pontino, Romano, Viterbese e dorsale marchigiana. Previste punte di 50-70 mm anche Lazio, Campania, Umbria e Marche così come su Molise, medio-bassa Puglia e alta Calabria tirrenica.
Situazione in miglioramento domenica con piogge ancora moderate inizialmente tra Romagna e alte Marche, Cilento e Calabria tirrenica così come tra est Abruzzo e Gargano.
Dove i venti maggiori ?
Sabato previsti venti di Scirocco-Ostro sino a 25-30 nodi tra alta Calabria ionica e medio-bassa Puglia; di Grecale sino a 20-25 nodi sul medio-alto versante adriatico, alto Lazio e Toscana, di Tramontana-Maestrale sino a 25-30 nodi su Sardegna e Sicilia occidentale.
Domenica poi dominerà il Maestrale al Centro Sud con intensità media tra 20 e 25 nodi, mentre il grecale resisterà sull'alto Adriatico.
Mareggiate saranno possibili ?
Stante i forti venti purtroppo si. Sul finir di sabato saranno le coste della Calabria ionica settentrionale, il Salento e la Sardegna nordorientale quelle più colpite con onde al largo anche oltre i 3 metri.
Domenica sarà poi la volta del medio-basse versante tirrenico, Sicilia compresa con forti mareggiate e onde al largo sino a 4-5 metri. In parte colpite anche le coste del medio-alto Adriatico anche se con minore intensità.