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31 gennaio 2015
ore 17:07
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Continua a piovere incessantemente sulle due Isole Maggiori e le precipitazioni in queste ultime ore si stanno nuovamente intensificando sulla Campania duramente colpita  dal maltempo di ieri. Ormai sulla Sicilia interna tra le province di Agrigento e Palermo si raggiungono gli 80mm mentre sulla costa si toccano nel palermitano anche i 50-60mm. Piogge forti anche in Sardegna con punte di 50mm a Iglesias e di 40mm nel Cagliaritano mentre lo zero termico che ieri aveva consentito nevicate fino a quote di bassa montagna in Sicilia è rimbalzato nuovamente oltre i 2000m con punte di 2400m sul settore orientale.

E come detto la pioggia dopo una breve pausa in mattinata ha cominciato a cadere nuovamente abbondante anche in Campania dove nella giornata di ieri si erano raggiunti picchi di 160mm nel Salernitano con numerosi situazioni di criticità, la protezione civile ha prolungato lo stato di allerta per tutta la regione fino alle 18 di domani. Riconquistate da rovesci e locali temporali anche le regioni centrali tirreniche ed in parte la Liguria con accumuli tra Umbria e Toscana fino a 18mm. Protetto perchè sottovento rispetto al minimo, tutto il Nord e buona parte del versante adriatico soprattutto le coste.

Gli estremi meteo di oggi dai 21° a Siracusa ad i 5° di Piacenza


Diretta Meteo: Il maltempo si concentra al sud e sulle Isole Maggiori

Continua l'evoluzione della bassa pressione Norvegese che ha creato numerosi minimi secondari anche in area mediterranea. In queste ore un secondo vortice di bassa pressione con geopotenziali di 984hp sta accompagnando un fronte perturbato tra le Isole Maggiori ed il Sud peninsulare con risentimenti via via crescenti anche sulle regioni centrali tirreniche e la Liguria.

Rovesci e temporali moderati interessano le province sarde meridionali e gran parte della Sicilia mentre i fenomeni risultano più intermittenti tra Calabria e Campania. Gli accumuli massimi si registrano in provincia di Palermo e nell'Agrigentino con punte di 45-50mm, fino a 35mm nell'Iglesiente in Sardegna.

Intanto con il passare delle ore sono cominciate ad arrivare sempre più testimonianze del maltempo che ha colpito la Campania tra il pomeriggio di ieri e l'arco della nottata con punte di 160mm di precipitazioni. La situazione è particolarmente critica nel Salernitano

Alluvionato l'agro nocerino per lo straripamento del fiume Sarno e parte del Cilento per l'esondazione del Lambro e del Mingardo tra Marina di Camerota e Palinuro con decine di famiglie evacuate. A Salerno problemi per l'esondazione dell'Irno ed a Napoli per l'alveo del Camaldoli. Tracimato in più punti anche il Tanagro nel Vallo di Diano. 

A Scafati resta allagata buona parte del centro storico mentre a Capaccio allagata per l'esondazione del Sele il sindaco è pronto a chiedere lo stato di calamità naturale. Molti danni anche per i forti venti, a Sapri già pesantemente allagata dalle piogge, una tromba d'aria ha scoperchiato i tetti di alcune abitazioni. Attenzione nella giornata del 4 Febbraio forti piogge potrebbero tornare a colpire tutta la Campania. I dettagli qui.

Sottovento le regioni settentrionali e la fascia adriatica sono invece rimaste con tempo buono o discreto. Dal punto di vista termico alle ore 13 le temperature più basse risultavano quelle di Piacenza e Cuneo con soli 3°, quelle più miti Siracusa con 18° e Trapani con 15°.


Maltempo Italia: Resta lo stato di Allerta meteo al Sud, ampie schiarite al Centro Nord

Un nuovo minimo di bassa pressione in formazione sul Tirreno settentrionale è pronto a rinnovare diffuse condizioni di maltempo su gran parte della penisola. Attualmente il fronte associato al vortice sta agendo tra le Isole Maggiori e l'estremo sud peninsulare tirrenico con piogge abbondanti sulla Sardegna meridionale dove si raggiungono i 30mm e sulla Sicilia occidentale con punte di 25mm nel Palermitano

Meno fenomeni tra Calabria e Campania dopo le forti piogge di ieri ma nel corso della giornata la perturbazione risalirà verso nord nordovest per portare nuove piogge abbondanti sul basso Tirreno e anche sul Tirreno centrale. Intanto si segnalano ancora diverse criticità in Campania dove numerosi corsi d'acqua sono straripati. Resta allagato gran parte del centro di Scafati nel Salernitano per l'esondazione del fiume Sarno. Esonda anche il Sele in località Capaccio (Paestum)

Gran parte del centro di Scafati ancora allagato per l'esondazione del Sarno
Gran parte del centro di Scafati ancora allagato per l'esondazione del Sarno

Sotto il profilo delle nevicate, la quota neve scesa in nottata fino a quote collinari in Campania con episodi nevosi misti a pioggia fino a 400m sta ora nuovamente risalendo rapidamente con uno zero termico che si assesterà nel pomeriggio tra i 1400m della Campania ed i 2400m della Sicilia, pronto poi a scendere nuovamente nel corso della prossima notte fino a 1200-1400m, una bella altalena non c'è che dire. Gli accumuli più abbondanti si registrano tra Irpinia, Potentino e Cosentino con un manto fresco fino a 35-40cm sopra i 1200-1400m.

Laceno (AV) 1400m di altezza
Laceno (AV) 1400m di altezza

Sul resto della Penisola il passaggio del fronte freddo ha lasciato qualche eredità temporalesca nelle prime ore del mattino sul basso Lazio con dei temporali localmente grandinigeni nella provincia di Roma caduti con una temperatura di 5°. Ampie schiarite sul resto del centro e tutto il Nord

Dal punto di vista termico i cieli sereni hanno fatto scendere parecchio le minime sulle pianure settentrionali con valori fino a -6° a Malpensa e -5° a Modena. Minime a tratti negative anche al centro con -2° ad Arezzo e -1° a Firenze. Più mite il Sud con punte di 11° lungo lo stretto di Messina.


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