Redazione 3BMeteo
7 marzo 2022
ore 7:09
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Torna a rinforzare l'anticiclone
Torna a rinforzare l'anticiclone

La stagione invernale è apparsa particolarmente siccitosa e in gran parte mite a livello meteorologico su molte zone d'Italia. La situazione è particolarmente seria e preoccupante in alcune regioni del Nord Italia dove il livello dei principali bacini idrici e dei fiumi è vicino ai minimi storici. Il fiume Po è in secca e alcuni laghi alpini sono letteralmente scomparsi. Ma è soltanto una nostra sensazione o anche i dati confermano ciò? 

Anomalie di Precipitazioni inverno 21/22 (fonte dati rete Meteonetwork)
Anomalie di Precipitazioni inverno 21/22 (fonte dati rete Meteonetwork)

Secondo i dati preliminari estrapolati dalla rete Meteonetwork, l'Italia, nei tre mesi invernali 2021-22, ha fatto registrare -47% di precipitazioni rispetto alla media ma con picchi anche di -80% tra Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria e Alpi Lombarde! Questo rispetto alla media di riferimento del trentennio  1981-2010. Alcune regioni invece hanno beneficiato di maggiori precipitazioni, su valori più in linea con le medie attese per la stagione, come Toscana, Umbria, Marche, Molise, Alta Puglia, interne campane e Basilicata. 

Per quanto riguarda le temperature sono risultate 1,6°C superiori alla media climatica del trentennio 1981-2010. Le anomalie più elevate si sono registrate sulle Alpi con picchi anche oltre 4°C oltre le medie di riferimento. Se infatti sulle pianure e nelle valli inversioni termiche accompagnate talora da foschie e nebbie hanno contenuto gli effetti delle masse d'aria molto di origine atlantica o nord-africana (ma con effetti molto negativi sull'inquinamento dell'aria), le zone alpine e in parte appenniniche hanno risentito maggiormente dell'influenza dell'anticiclone subtropicale. Un mix di carenza di precipitazioni e alte temperature che ha fatto dell'inverno 2021/22 uno dei più secchi e caldi di sempre su molte località delle Alpi piemontesi e lombarde. 


Più contenute le anomalie termiche positive sulle regioni adriatiche e del Sud, a tratti coinvolte dalle discese di aria di aria gelida che hanno impegnato le regioni Balcaniche, provocando anche nevicate storiche ad Atene in Grecia. 

Anomalie di Temperatura inverno 21/22 (fonte dati rete Meteonetwork)
Anomalie di Temperatura inverno 21/22 (fonte dati rete Meteonetwork)

Significativi anche gli scostamenti dalla media di febbraio (sempre in riferimento al trentennio 81-2010), riportati in seguito. Le condizioni siccitose e termicamente sopra media si sono infatti protratte lungo tutto il corso dell'inverno, salvo rare eccezioni come la neve dell'Immacolata al Nord e la Perturbazione di San Valentino.  

Vediamoli insieme:

  • Nordovest Anomalia Temperature / Precipitazioni -> +2.6°C / -42%

  • Nordest Anomalia Temperature / Precipitazioni -> +2.0°C / -39%

  • Centro Anomalia Temperature / Precipitazioni -> +1.5°C / -37%

  • Sud Anomalia Temperature / Precipitazioni -> +1.4°C / -23%

  • Sicilia Anomalia Temperature / Precipitazioni -> +0.4°C / -42%

  • Sardegna Anomalia Temperature / Precipitazioni -> +0.9°C / -92%

Su diverse località, come Aosta, Olbia e Torino le piogge sono state del tutto assenti tra gennaio e febbraio, infatti su quest'ultima città la siccità ha raggiunto livelli molto critici. Basti pensare che nell'arco di tutta la stagione si sono registrati solo un paio di giorni di pioggia.


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