29 febbraio 2024
ore 23:49
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Un vortice di bassa pressione di matrice mediterranea continua a causare diffuse condizioni di maltempo sulle regioni centro meridionali mentre il nord tira un respiro di sollievo dopo le forti piogge anche a carattere alluvionale dei giorni scorsi. Purtroppo la pausa sarà breve, è dovuta essenzialmente alla lontananza del centro del minimo che attualmente si trova sulla Tunisia ma nel corso delle prossime 24 ore il centro di bassa pressione tenderà a ricollocarsi nuovamente sull'Italia centro settentrionale perché sarà agganciato da un impulso di aria fredda nord atlantica che stasera entrerà sul nostro bacino nei pressi delle Baleari. C'è dunque da attendersi per venerdì una recrudescenza dei fenomeni sulle regioni settentrionali con il ritorno di piogge abbondanti e di abbondanti nevicate sulle Alpi. La giornata di sabato sarà invece caratterizzata da una instabilità nettamente meno marcata ma nella giornata di domenica l'ennesima forte perturbazione raggiungerà il Nord con il rischio di altre criticità legate alle forti piogge e le nuove abbondanti nevicate sull'arco alpino. Vediamo con le ultime emissioni modellistiche quale sarà l'evoluzione fino alla giornata di domenica. 

Nella giornata di venerdì Il centro di bassa pressione si colloca nuovamente sulle regioni centro settentrionali. Sarà una giornata molto instabile, anche dai connotati perturbati su gran parte della Penisola, in particolare al Centro Nord. Attesi rovesci, temporali e nevicate abbondanti sulle Alpi ma che potranno cadere anche in Appennino seppur a quote medio alte. Giusto l'estremo Sud Peninsulare sarà in condizioni di ampia variabilità con schiarite prevalenti e fenomeni rari o del tutto assenti. Le temperature tenderanno a diminuire leggermente. I venti saranno ancora tesi a tratti forti a rotazione ciclonica. 

Nella giornata di sabato il vortice si allontanerà verso la Grecia e la Turchia, un breve respiro anticiclonico si estenderà alle regioni meridionali dove sono attese condizioni migliori mentre al Centro e al Nord avremo ancora tempo a tratti instabile seppur con fenomeni non diffusi e non intensi. Le temperature tenderanno a risalire leggermente. I venti saranno tesi tra Ovest e Sudovest. 

Nella giornata di domenica una nuova intensa perturbazione atlantica raggiungerà le regioni centro settentrionali portando piogge e temporali, localmente anche forti e neve copiosa sulle Alpi occidentali fin dal mattino, gli accumuli freschi sulle Alpi occidentali potrebbero superare il metro di altezza. Il Sud eccetto la Sardegna non dovrebbe vedere particolari addensamenti. Le temperature tenderanno a diminuire al Nord, mentre altrove saranno in aumento. Atteso un nuovo generale rinforzo della ventilazione meridionale con raffiche fino a 80/90km/h.


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