Meteo. Da giovedì inizierà il declino dell'anticiclone, primo fronte atlantico in arrivo. Le conseguenze
Prima debole perturbazione in arrivo giovedì 28 dicembre.
MERCOLEDI' 27, ANTICICLONE ANCORA PREVALENTE. L'anticiclone che dominerà i giorni intorno al Natale inizierà ad indebolirsi subito dopo Santo Stefano, sotto la spinta del flusso perturbato atlantico che cercherà di scendere di latitudine. Fino a mercoledì 27 saranno ancora poche le novità, con le ultime ore di vita dell'alta pressione che manterrà tempo stabile ma con i consueti disturbi nuvolosi sulle regioni tirreniche e in Val Padana, per la presenza di deboli correnti umide mediamente occidentali. Già in serata però tali disturbi tenderanno ad accentuarsi al Nordovest e sull'alto Tirreno, per la disposizione dei venti dai quadranti meridionali, con qualche pioggia sparsa attesa su Piemonte, Liguria e alta Toscana.
GIOVEDI' 28 DEBOLE PERTURBAZIONE IN TRANSITO. si intensificherà il flusso umido meridionale che precederà l'ingresso del primo fronte atlantico, anche se si tratterà di una perturbazione piuttosto debole che dovrà vedersela con le ultime roccaforti dell'anticiclone, pur in fase di declino sull'Europa centrale. La giornata sarà nuvolosa al Nord con deboli piogge sparse al Nordovest, in estensione entro sera al Triveneto, con alcune deboli nevicate sulle Alpi oltre i 1000/1500m. Contemporaneamente qualche pioggia bagnerà anche la Toscana, specie il settore settentrionale. Non si tratterà dunque di fenomeni organizzati, ma di precipitazioni deboli e sparse che potranno risultare un po' più frequenti solo sul Levante Ligure. Sul resto d'Italia nulla di fatto: l'anticiclone sarà ancora prevalente e il tempo rimarrà più stabile, pur con addensamenti che persisteranno sulle regioni tirreniche e velature che tenderanno ad offuscare il cielo su quelle adriatiche. Negli ultimi giorni dell'anno l'anticiclone dovrebbe indebolirsi ulteriormente, permettendo il transito di fronti atlantici via via più organizzati.