Meteo. Stop al freddo Artico. Il vortice polare aveva invertito il senso di marcia con lo stratwarming
La corrente a getto amplificata tenderà a mollare la presa, in arrivo venti più miti ma umidi.
L'ondata di freddo anomala che sta interessando l'Europa sta per terminare, ancora qualche altro giorno e poi ci sarà un cambiamento con la chiusura della porta artica e l'arrivo di venti più miti. Questo comporterà un addolcimento delle temperature ma non aspettiamoci ancora miglioramenti veri e propri perché ci sarà ancora la possibilità per delle precipitazioni.
L'ondata di freddo ribalta improvvisamente il quadro estivo che aveva generato centinaia di record di caldo nella prima parte di aprile. In marzo il vortice polare stratosferico aveva invertito il suo senso di marcia a causa di un secondo forte evento di riscaldamento stratosferico polare di stagione o stratwarming. Questi eventi, che capitano tutti gli anni nel periodo invernale, possono influenzare il tempo meteorologico, spostando il vortice polare stratosferico polare dalla propria posizione naturale e favorendo discese fredde verso le medie latitudini attraverso la corrente a getto amplificata. Questo è alla base delle marcate oscillazioni termiche di questo mese. La stratosfera tuttavia è solo in parte responsabile di quanto accade.
Gli impatti sul tempo delle medie latitudini degli eventi di stratwarming non sono sempre verificati e possono aversi risvolti diversi a secondo del periodo, del tipo di evento e del tipo di circolazione presente. Seppur gli effetti sono stati ritardati nel tempo, lo stratwarming di marzo ha spostato il potente anticiclone sul Nord Atlantico. Così mentre masse d'aria miti hanno raggiunto la Groenlandia quelle fredde si sono riversate nel cuore dell'Europa e sul nord est degli USA. Il vortice polare stratosferico successivamente ha ripreso il suo classico andamento e subirà un fisiologico decadimento per processi radiativi a fine mese attraverso il Final Warming o ultimo riscaldamento stratosferico di primavera. Questo nuovo evento dovrebbe prolungare la dinamicità in avvio di maggio seppur non necessariamente essere associata a del freddo.
Non è chiaro il motivo per cui gli stratwarming siano più efficaci per l'Europa centro meridionale in primavera. Ad esempio quello che è avvenuto tra dicembre e gennaio ha confinato il freddo molto intenso a nord delle Alpi mentre sul Mediterraneo hanno agito venti molto più miti. Una spiegazione potrebbe risiedere nella circolazione invernale delle medie latitudini che a causa dei cambiamenti climatici si è modificata.