Meteo: lunedì e martedì due giornate di maltempo al Centro Sud. Dinamica!
1 minuto, 17 secondi
Lunedì la corsa della perturbazione proseguirà verso sud. A
farne le spese saranno per prima le regioni centrali dove piogge e
temporali risulteranno anche di forte intensità. Coinvolte in
particolare Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio, al mattino anche Toscana e
Romagna ma qui la situazione è prevista migliorare. Un'area instabile è prevista svilupparsi tra Campania, Molise e Puglia centro settentrionale: l'aria fredda in quota che accompagnerà la perturbazione risulta più
veloce di quella al suolo. L'intrusione di questa su di un alito più
caldo che riaffiora dal Mediterraneo produrrà fenomeni temporaleschi
davanti alla perturbazione. Col tiraggio del vento in quota le celle
potrebbero degenerare in formazioni lineari. Grandine e raffiche di
vento non sono da escludere. In serata toccherà a Calabria, Basilicata e
nord della Sicilia.
Martedì la saccatura ruoterà il suo asse in senso antiorario; in tal frangente il fronte è previsto rallentare sullo Ionio ed intensificarsi. Uno sviluppo temporalesco dunque sarà probabile tra Ionio e Balcani meridionali con interessamento del Salento mentre acquazzoni aanche intensi si avranno sul basso Tirreno, in particolare tra reggino, Aspromonte e messinese.
La ritornante occlusa che assumerà i connotati di un fronte caldo orografico stazionario porterà inoltre ancora piogge e rovesci su gran parte delle Adriatiche specie a ridosso dei rilievi. Stante la situazione di stallo i fenomeni potrebbero divenire così insistenti su Marche, Abruzzo, Molise e Nord Puglia. Da valutare la degenerazione del vortice sullo Ionio.