15 febbraio 2024
ore 8:02
di Nikos Chiodetto
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 Per tutti

Dopo un week end scorso di piogge, rovesci e venti forti sull'Italia per il passaggio di una intensa perturbazione atlantica, netto rinforzo dell'anticiclone subtropicale in questa metà settimana con conseguente peggioramento della qualità dell'aria in tutta la Pianura Padana e nei grandi centri urbani del Centro-Sud. 

Durante le fasi anticicloniche difatti non vi sono correnti ascensionali che possano rimescolare l'aria nei vari strati dell'atmosfera, ma bensì siamo interessati da moti di subsidenza con l'aria "schiacciata" verso il basso e la classica formazione di una potente inversione termica, ove per giorni si accumula lo smog.  Ne faranno le spese le vallate appenniniche , alpine e ovviamente la Val Padana ove la concentrazione di inquinati nei prossimi giorni in alcuni casi sarà più del doppio il limite consentito.

GIOVEDì: si assisterà ad un incremento delle sostanze inquinanti, specie il particolato. Al Nord sono attese concentrazioni di PM10 fino a 100µg/m3 sul Veneto ed il mantovano, ma anche su tutta la pianura ferrarese. Sul resto della Val Padana i valori saranno inferiori, intorno a 50-80µg/m3. Al Centro-Sud le maggiori concentrazioni di PM10 si avranno su Toscana, Lazio e Campania, con valori intorno a 30-60µg/m3.

VENERDì: qualità dell'aria scadente/pessima su tutta la Pianura Padana. Attese concentrazioni di PM10 attorno ai 100µg/m3 sul Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e nei dintorni di Torino. Qualità dell'aria che si farà scadente anche lungo la Val d'Adige, la Val d'Arno, Roma e Napoli. 


SABATO: poche variazioni al Nord con livelli di particolato elevati su tutta la Pianura Padana, specie tra Lombardia, Emilia e Veneto. Al Centro-Sud concentrazione intorno a 30-60µg/m3 nei poli urbani maggiori.


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