10 aprile 2024
ore 11:40
di Francesco Nucera
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 Per tutti
anticiclone invadente sul Mediterraneo
anticiclone invadente sul Mediterraneo

Tre ondate di caldo fuori stagione in Europa in soli 15 giorni. Dopo quella vicina alla Pasqua, altre due si susseguono rapidamente, caratterizzate da anticicloni e masse d'aria calda mai visti in questo periodo dell'anno.

Diverse nazioni hanno segnato nuovi record di caldo per marzo e aprile, inclusa l'estrema regione nord-orientale d'Europa. In Francia, dopo 26 mesi consecutivi di temperature sopra la media, si sono registrati oltre 33°C. Austria e Germania hanno anticipato i primi 30°C della stagione, 33°C in Bosnia, quasi 30°C in Moldavia, 26°C in Lituania. Vent'anni fa, la presenza di masse d'aria così calde oltre le Alpi era già rara soprattutto in estate, figuriamoci nel semestre invernale.

Un'insolita anomalia termica positiva sta interessando zone molto più estese rispetto al passato. Questi eventi sono gli ultimi di una serie che caratterizza un clima con anticicloni frequenti e potenti in tutte le stagioni, non solo in estate. Tuttavia, questo trend non elimina la possibilità di estremi di freddo, come quelli osservati nella Scandinavia, anche se meno frequenti e probabili.

Un recente studio ha rivelato che tra il 1979 e il 2020 la velocità delle ondate di calore nel globo è rallentata, con una durata media più lunga di circa quattro giorni. Tra il 2016 e il 2020, le ondate di calore hanno avuto una durata media di 12 giorni, rispetto agli otto giorni dal 1979 al 1983. Inoltre, queste ondate di calore viaggiano anche più lontano, aumentando la distanza percorsa.

Gli anticicloni più intensi rispecchiano il trend degli ultimi decenni, caratterizzato da un incremento del geopotenziale rispetto al periodo precedente in tutte le stagioni.  Nel periodo inverno-primavera esiste in particolare una fascia che comprende l'Europa dove questo aumento è più marcato. E' soprattutto nell'ultimo decennio che queste anomalie sono più esasperate, in particolare dall'Atlantico al Mediterraneo dove si evidenzia un cambio di circolazione.

il geopotenziale è aumentato piu' velocemente nell'ultimo decennio
il geopotenziale è aumentato piu' velocemente nell'ultimo decennio

Uno studio ha evidenziato che il geopotenziale aumenta proporzionalmente alla temperatura media globale della superficie terrestre, con un incremento che cresce con l'altitudine nella troposfera. Questo aumento è principalmente causato dall'espansione della colonna d'aria dovuta alla riduzione della densità dell'aria, derivante dal riscaldamento. In pratica, a parità di condizioni, il geopotenziale attuale è superiore rispetto al passato.


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