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7 novembre 2016
ore 10:00
di Andrea Colombo
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2 minuti, 26 secondi
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Temperature minime di domenica e quelle attese per mercoledì'
Temperature minime di domenica e quelle attese per mercoledì'

Sul Nord-Italia (e in parte anche al Centro) è attesa la prima aria fredda invernale, in un contesto di miglioramento in questo inizio di settimana. I venti più secchi da Nord che seguono la depressione in azione su gran parte della Penisola porteranno con sè una massa d'aria decisamente fredda, ora presente sul comparto settentrionale europeo, ma anche schiarite via via più diffuse in estensione da NO a SE. 
Se da un lato le Alpi cercheranno di offrire il classico "riparo" all'ingresso delle correnti settentrionali, la massa d'aria fredda gradualmente riuscirà ad occupare buona parte dell'Italia centro-settentrionale, segnatamente il Nord. Lunedì avremo già un primo calo delle temperature, seppur limitato alle minime notturne. All'alba il termometro scenderà sui 3-6°C in Valpadana (contro i 9-12°C di domenica), con le vallate alpine centro-occidentali pronte per il primo vero gelo invernale: Livigno a - 10/-11°C, Madesimo a -5/-6°C, Sestriere -8/-9°C. Si scenderà anche su parte del Centro, specie in Toscana, ma i valori rimarranno ad ogni modo non sotto i 9-10°C. 
Martedì l'aria fredda proseguirà il suo percorso verso Sud, andando a portare i suoi primi effetti anche al Centro. Alba frizzante su Toscana ed Umbria, con il termometro in discesa fin sui 6-8°C. Intorno ai 10-11°C a Roma, rispetto ai 18°C di domenica mattina. Lieve flessione termica anche al Sud, ma il contesto rimane mite: 14-18°C
Sarà sicuramente il Nord ad assaporare il primo vero freddo invernale durante le prime ore della giornata: minime intorno ai 3-6°C su quasi tutta la Valpadana, ma sulle pianure di Piemonte e Lombardia si scenderà probabilmente anche intorno ai 2-4°C. Qualche gelata nelle zone extraurbane notoriamente più fredde non è da escludersi. Gelo sulle Alpi: Livigno a -12°C, Madonna di Campiglio a -8°C. 
Da segnalare che proprio nella prima parte di martedì è attesa una nuova, seppur fugace, fase instabile sul Triveneto. Una rapida linea instabile porterà annuvolamenti e deboli fenomeni su Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia. Neve che potrebbe spingersi fin sui 700-900m. Più ai margini l'Emilia-Romagna, soggetta a nubi irregolari ma scarsi fenomeni (o del tutto assenti). 
Mercoledì si scenderà ancora! Complice la nottata serena su gran parte del Centronord, le temperature non avranno difficoltà a portarsi prossime allo 0°C su gran parte della Valpadana, ed anche sulle zone interne del Centro notoriamente più fredde. Gelate che quindi si faranno più diffuse. 
A Roma mattinata frizzante con il termometro che oscillerà intorno ai 6-8°C. Stazionari i valori termici al Meridione, in un contesto comunque non freddo. Per consultare le temperature previste nei prossimi giorni --> clicca qui


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