Fronte atlantico in azione al Nord, torna anche la neve sulle Alpi
La prima perturbazione atlantica "seria" del 2015 sta interessando da stamattina le regioni settentrionali della Penisola. Si tratta di un fronte abbastanza intenso pilotato da tese correnti sud occidentali che sui crinali alpini stanno raggiungendo punte di 110km/h. Mentre vi parliamo il grosso della nuvolosità e dei fenomeni sta interessando il Nordovest e la Lombardia con fenomeni che seppur ancora in forma debole hanno raggiunto anche il Triveneto.
Accumuli importanti in Liguria con punte di 45mm nell'alto Genovese, punte di 35-40mm anche tra Piemonte e Lombardia tra Verbano, Varesotto e Bergamasco. Qui gli accumuli sono temporanei e destinati ad aumentare perchè le precipitazioni più intense sono previste durante le prossime ore. La coda della perturbazione ha lambito anche la Toscana portando qualche pioggia sulle province più settentrionali ma con accumuli inferiori ai 10mm.
E poi è tornata la neve in montagna, tanto attesa da albergatori, sciatori e non, che sta cadendo a tratti abbondante sulle Alpi centro occidentali a quote mediamente comprese tra i 1200 ed i 1400m ma localmente fin sotto i 1000m in Valle d'Oista e fino a 500m sull'Ossola con accumuli freschi oltre i 1000-1200m di 25-30cm, fino a 35-40cm oltre i 1400m sulle Orobie. Tutti accumuli temporanei!
Sul resto d'Italia l'anticiclone sub tropicale ha mantenuto condizioni del tempo soleggiato e manco a dirlo, molto miti riproponendo il leitmotiv che va avanti da Novembre eccetto le due brevi pause di Dicembre. Raggiunti i 23° in Sardegna nell'Iglesiente ed i 21° in Sicilia nel Palermitano.Una contenuta diminuzione ha invece interessato le regioni nord occidentali e la Lombardia con i valori più bassi a Cuneo con 5° ed a Torino con 6°
Meteo live: perturbazione in azione al Nordovest
Nel corso delle ultime ore la vasta ed energica circolazione di bassa pressione Hermann ha ulteriormente allargato il suo raggio d'azione andando a coinvolgere anche parte dell'Europa sudoccidentale. Da essa è dipartita una perturbazione che in avanzamento verso Levante ha investito le regioni di Nordovest portando così un peggioramento del tempo su Liguria, alta Toscana, Piemonte, VDA e parte della Lombardia. Le correnti umide meridionali che precedono il fronte hanno altresì determinato annuvolamenti su Triveneto, medio Tirreno e parte delle Isole ma senza fenomeni degni di nota. Sul resto del Paese è prevalso, invece, il bel tempo con ampi spazi soleggiati eccezion fatta per locali foschie o nebbie su Salento, Valpadana orientale ed interne tirreniche.
Dal punto di vista termico le temperature sono ulteriormente aumentate al Centro Nord con valori alle 730 compresi tra 2 e 9°C al Nord, con punte di 13-15°C lungo le coste, tra 2 e 12°C al Centro e tra 2 e 12°C al Sud con estremi di -1°C a Gioia del Colle, 1°C a Lecce.