Passi avanti verso l'inverno. Analisi tecnica!
C'è da prendere in considerazione un diverso assetto del vortice polare per via di disturbi troposferici con i lobi che andrebbero a portarsi verso il settore Euroasiatico. Interessanti anche i flussi di calore convergenti verso il Polo segno di un possibile aumento della pressione su queste zone. Non credo in un cambiamento radicale; anche se questi potrebbero essere i primi segnali di un regime più invernale atteso nella seconda parte di questa stagione e con ripercussioni anche in primavera. Almeno, questo era quello 'promesso' nella linea di tendenza sull'inverno.
Guardiamo l'attività del sole...il Solar Flux guadagna qualche importante punto verso l'alto. Quando la stratosfera 'occidentale' (QBO+) si associa ad un SF alto aumentano le possibilità che i riscaldamenti stratosferici evolvano poi in situazioni di tipo Major. Intanto vediamo come la QBO+ si accompagni anche ad un PNA+; gli anticicloni con queste condizioni riescono a stazionare con più facilità sull'Alaska col risultato di sospingere verso gli States blocchi di aria gelida. In tal contesto si inquadra l'ondata di gelo degli ultimi periodi. Dal momento che questo indice è previsto rimanere sulla positività anche in seguito c'è il serio rischio che una nuova ondata di freddo possa riversarsi verso gli States. Infine in regimi di AMO+ specie quando il tripolo è...caldo vi è la tendenza ad avere una NAO -; questo potrebbe giustificare l'abbassamento del fronte polare nei prossimi giorni. Da notare come l'impianto barico atteso in Europa sia coerente con la MJO in fase 7 in regime di Enso neutro.
