23 gennaio 2017
ore 11:52
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti
Pericolo valanghe elevato
Pericolo valanghe elevato

Resta alto il pericolo valanghe sulla nostra dorsale appenninica, in particolar modo tra Marche e Abruzzo. Secondo il recente bollettino emesso dal Servizio Nazionale Previsione Neve e Valanghe il livello resta ancora Marcato o Forte. Nel dettaglio:

MARCHE

Manto nevoso- Sottili croste da fusione e rigelo non portanti alternate a strati di neve asciutta a debole coesione su strati debolmente consolidati e croste da vento inglobate. Il manto nevoso è debolmente consolidato su molti pendii. Le deboli correnti meridionali che favoriscono l'ingresso di aria più mite e umida, determinano processi di trasformazione e consolidamento del manto nevoso. Alle quote medie tuttavia, soprattutto nei pendii ripidi, il metamorfismo distruttivo potrà innescare distacchi spontanei di neve a debole coesione, sia di superficie che di fondo, di medie/grandi dimensioni. Alle quote più alte, in seguito all'azione eolica dei giorni scorsi, il manto nevoso è caratterizzato da zone con molta neve (conche, canaloni, zone sotto vento in genere) e zone con spessori meno elevati. Il distacco di lastroni pertanto, nei pendii occidentali e meridionali, sarà possibile già con debole sovraccarico. Nei pendii ripidi e molto ripidi e soprattutto nei percorsi abituali saranno probabili distacchi spontanei anche di medie/grandi dimensioni.

Previsione- grado di pericolo 3 (marcato) per Appennino settentrionale in calo domani e dopodomani; livello 3-4 per quello meridionale in lieve flessione nella giornata di dopodomani.

ABRUZZO-MOLISE

Manto nevoso- Strati di neve umida-bagnata su strati debolmente consolidati. Il manto nevoso è debolmente consolidato sulla maggioranza dei pendii ripidi. La parte superficiale del manto nevoso risulta essere appesantita dalle precipitazioni in corso, registrati processi di consunzione e assestamento.

Previsione- Laga, Gran Sasso e Terminillo: livello 4 (forte) in lieve calo solo nella giornata di dopodomani; Appennino centro meridionale: livello 4 (forte) in lieve calo domani e ancora dopodomani ( livello 3); Maiella: livello 4 ( forte) in lieve calo solo dopodomani; Appennino molisano: livello moderato-forte (3-4) in calo domani dopodomani ( livello 3).

SOCCORSI DIFFICILI IN ABRUZZO. Al rischio valanghe si somma anche la scarsa visibilità sull'Appennino centrale, a causa del maltempo che in queste ore determina nubi basse e pioviggini su gran parte dei versanti adriatici della dorsale. Queste condizioni rendono ovviamente più difficili i soccorsi nelle località abruzzesi montane che ancora rimangono parzialmente isolate a causa delle abbondanti nevicate dei giorni precedenti, oltre che la ricerca dei dispersi dell'Hotel Rigopiano.


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