Previsioni Meteo Estate 2012
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Per tutti
Questo scenario deriverebbe dalla presenza di un'ansa depressionaria diretta dalla Scandinavia verso le coste occidentali europee, alimentata da apporti freddi; di contro una fascia anticiclonica che dalle altitudini sub tropicali inietterebbe masse d'aria calde verso i settori sud orientali del Vecchio Continente
Sui motivi abbiamo discusso in un precedente articolo che potete leggere qui!
In Italia...Si ipotizza un'estate non eccezionalmente calda nel suo insieme con al massimo 3/4 ondate di calore. La fascia anticiclonica sarà più frequente al Sud nella prima parte mentre al Centro Nord risulterà interrotta dal passaggio di perturbazioni nord atlantiche. Anomalie termiche positive maggiori anche di 2/3°C nel periodo clou della stagione sopratutto al Sud e sul Nord ovest. Le precipitazioni saranno scarse, maggiormente relegate alla dorsale per attività termo convettiva. Più piovosa a nostro avviso risulterà la fascia alpina e prealpina specie centro orientale con fenomeni anche superiori alle medie. Coinvolte anche le pianure specie del Triveneto nel momento che la caduta di pressione permetterà il passaggio delle perturbazioni che lambiranno l'alto adriatico.
Giugno: passaggi instabili in particolare al Centro-Nord e sopratutto nella prima parte; più stabile e soleggiato al Sud con temperature estive per via della maggiore frequenza anticiclonica. Piovosità superiore sulla cerchia alpina. Più caldo nella seconda parte del mese.
Luglio: sarà il mese più caldo e più stabile stante la maggior presenza dell'anticiclone sub tropicale. Le fiammate dal nord Africa, che porteranno temperature sopra le medie, saranno dettate da un anticiclone il cui asse sarà disposto in modo tale da coinvolgere sopratutto le Isole ed il Nord Ovest. Ma non saranno di lunga durata e interrotte da fronti temporaleschi più attivi al Centro Nord (specie Alpi e Triveneto, dorsale, Toscana)
Agosto: calda la prima parte. Si ipotizza un graduale deterioramento del campo di pressione con massimi anticiclonici in rotta verso le alte latitudini e discese fresce da Nord est a porterare una maggiore instabilità e temperature in calo.