31 agosto 2015
ore 10:33
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti

Una scoperta destinata a rivoluzionare la geopolitica a livello mondiale: il più grande giacimento di gas del Mediterraneo. Lo annuncia con grande soddisfazione la società italiana Eni che pochi giorni fa ha scovato al largo dell'Egitto quello che sembra essere appunto il più grande giacimento di gas mai scoperto in tutto il Mediterraneo. Si trova a circa 107 km dalla costa di Port Said a una profondità di circa 1450 metri. Il pozzo era stato acquisito dalla Eni nel gennaio del 2014 grazie ad un accordo conil Ministero del Petrolio egiziano e con la Egyptian Natural Gas Holding Company (Egas) a seguito di una gara internazionale competitiva.

Pozzo Eni nel Mediterraneo
Pozzo Eni nel Mediterraneo

Una scoperta storica, queste sono le parole di Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, che precisa come la strategia che ci ha portato a insistere nella ricerca nelle aree mature di paesi che conosciamo da decenni si è dimostrata vincente a riprova che l'Egitto presenta ancora un grande potenziale. Questa scoperta storica sarà in grado di trasformare lo scenario energetico di un intero paese, che ci accoglie da oltre 60 anni.

Secondo le prime stime il super giacimento ha un potenziale fino a 850 miliardi di metri cubi (bcm) di gas in posto (5,5 miliardi di barili di olio equivalente) e un'estensione di circa 100 chilometri quadrati. Tutto ciò potrà permettere all'Egitto di soddisfare la domanda di gas naturale del Paese per diversi decenni.

Posizione del pozzo (corriere.it)
Posizione del pozzo (corriere.it)


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