14 agosto 2016
ore 8:50
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti

Il 17% della popolazione, ovvero due persone su dieci, crede nell'esistenza delle scie chimiche, di un complotto attuato dai governi e dalla corporazioni per modificare il clima e non solo. Non sono però dello stesso parere gli scienziati. Secondo un recente studio condotto presso la Carnegie Institution for Scienze, 76 climatologi interpellati sui 77 totali si dicono certi che non ci sia alcuna evidenza scientifica della teoria del complotto. 

Scia lasciata dagli aerei
Scia lasciata dagli aerei

Secondo lo studio effettuato tutti gli intervistati, tranne uno, hanno spiegato di non aver mai trovato prove della loro reale esistenza, respingendo le fotografie e i risultati di alcuni test come prova dell'esistenza delle scie. Secondo gli esperti e da quanto si evince dallo studio pubblicato su "Environmental Research Letters" le scie che tutti noi vediamo ogni giorno nei cieli sono semplicemente aria calda emessa dai motori a reazione degli aerei, che in contrasto con la bassa pressione dell'atmosfera, crea un effetto condensa che poi rimane visibile. Insomma, secondo gli scienziati il complotto delle scie chimiche è una bufala. Basterà il parere di 76 climatologi a far cambiare l'opinione del 17% della popolazione? A voi la sentenza...


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