16 aprile 2014
ore 7:15
di Manuel Mazzoleni
tempo di lettura
1 minuto, 17 secondi
 Per tutti
Immagine da Satellite
Immagine da Satellite
Nel corso delle ultime ore l’anticiclone delle Azzorre ha continuato a dominare sull’Europa centro occidentale, allungandosi sin verso la Sardegna, le nostre regioni Settentrionali ed il medio-alto versante Tirrenico.
Esso ha così determinato condizioni di tempo stabile e perlopiù soleggiato, eccezion fatta per qualche residuo annuvolamento a ridosso della dorsale settentrionale e tra Liguria ed alta Toscana.

Lungo il suo bordo orientale è però proseguito l’afflusso di fredde correnti settentrionali che hanno accompagnato una perturbazione, diretta verso lo Ionio. Quest’ultima dopo aver attraversato le regioni peninsulari, si è portata sullo Ionio, rinnovando nelle prime ore di stamani piogge qua e là su Basilicata e medio-bassa Puglia.
Nel contempo le correnti di Grecale-Tramontana hanno mantenuto in vita una spiccata variabilità lungo il versante Adriatico, la dorsale ed il basso versante tirrenico, con associati isolati fenomeni, che hanno assunto sui rilievi carattere nevoso sin verso gli 800-1000m al Centro.

L’aria fredda si è fatta sentire un po’ su tutta la Penisola con temperature in deciso calo, sia in pianura che in montagna con valori sotto le medie del periodo. Alle 7 circa valori compresi tra 1 e 9°C al Nord, con punte di 10-12°C lungo le coste, tra 2 e 10°C al Centro e tra 5 e 13°C al Sud. Freddo anche in montagna con valori di -9°C alla Paganalla, -7°C al Cimone, -5°C sul Terminillo e -2°C a Monte Scuro.

Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati