Tendenza: perturbazione spezzerà l'ondata di caldo. Poi Azzorre
La ATIPICA ondata di caldo di inizio Maggio non sarà di lunga durata. Date le condizioni di base, la circolazione atmosferica non si fossilizzerà su una dinamica da calura persistente. L'ondata di caldo tenderà a smorzarsi alla fine della prima decade di Maggio per via del flusso instabile dal Nord Atlantico che si abbasserà di latitudine. Nel week-end del 9-10 Maggio aria più fresca raggiungerà le nostre regioni determinando un cambiamento del tempo. Il fronte nuvoloso, che entrerà a gamba tesa sul Mediterraneo, porterà poi acquazzoni e temporali anche forti al Nord dai settori alpini verso le alte pianure.
10-13 Maggio. La perturbazione
scivolerà verso sud est con i fenomeni che riguarderanno ora le regioni
centro meridionali specie del versante Adriatico. Il tutto
accompagnato da un generale abbassamento delle temperature per un
rinforzo dei venti da Nord. Seguirà da Ovest un nuovo aumento della
pressione atmosferica per la spinta dell'anticiclone delle Azzorre.
