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14 gennaio 2015
ore 8:23
di Francesco Nucera
tempo di lettura
52 secondi
 Per tutti

L'Italia in terza decade torna ad assaporare un po' d'inverno e la stagione si movimenta; questo avviene dopo una fase decisamente mite. Un canale di bassa pressione dal Nord Atlantico trova una via di fuga verso il Mediterraneo mentre correnti relativamente più fredde di natura polare marittima si riversano sulle nostre regioni, portando piogge, nevicate sui rilievi e temperature più in linea col periodo; tutto questo è permesso dall'alta pressione delle Azzorre, che sposta la sua roccaforte in Atlantico, ma anche dall'aumento della pressione sulla Penisola Scandinava. Non è da escludere che l'alta pressione sulla Scandinavia possa veicolare masse d'aria artiche verso l'Europa centro occidentale con correnti da Nord Est. Tale massa d'aria potrebbe raggiungere in parte anche il Mediterraneo, richiamata da una circolazione di bassa pressione sui nostri mari in spostamento da ovest verso est. Ipotesi quest'ultima da confermare nei prossimi aggiornamenti a causa della possibile spinta da ovest dell'alta pressione dovuta ad una accelerazione del vortice polare.

terza decade di gennaio
terza decade di gennaio
Scenario da vortice polare più forte
Scenario da vortice polare più forte



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